Olivicoltori, cooperative di produttori, imbottigliatori: crescono a ritmo costante, dall’Italia come dagli altri continenti, le iscrizioni al XIX Premio Biol, il più grande concorso internazionale riservato ai migliori oli bio-extravergini al mondo, come ormai da tradizione posti a confronto in Puglia. Data l’ingente quantità di richieste, il termine per le adesioni all’edizione 2014, che si terrà dal 19 al 21 marzo ad Andria, una delle capitali olivicole mondiali, è stato prorogato al 15 febbraio.
Anche quest’anno, dopo la fase della raccolta dei campioni e delle preselezioni territoriali in Italia e all’estero (elenco sul sito), la giuria – costituita da esperti provenienti dalle diverse regioni olivicole del mondo – assegnerà vari riconoscimenti: il Premio Biol, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione; il BiolPack, per il miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara, più vari riconoscimenti territoriali e tematici, tra cui il BiolKids, riservato ai giovani palati delle scuole elementari.
Intanto l’organizzazione tecnica del CiBi sta lavorando per un programma ricco di eventi culturali, gastronomici e tecnici, che affiancheranno il concorso internazionale. Il tutto, con l’obiettivo primario di valorizzare le differenze – e i diversi patrimoni culturali connessi – che caratterizzano il variegato mondo dell’olio extravergine d’oliva biologico.
Il Premio Biol è patrocinato da IFOAM e AgriBio Mediterraneo e promosso da Regione Puglia, Camera di Commercio di Bari, Città di Andria in collaborazione con Associazione BiolItalia e Consorzio Puglia Natura.
Per le iscrizioni: www.premiobiol.it, info@premiobiol.it