Per quanto riguarda l’Italia abbiamo ricevuto la segnalazione della presenza del Consorzio CCPB. Fabrizio Piva, amministratore delegato di CCPB, commentando la partecipazione dell’organismo di certificazione al salone germanico, dichiara: “Bisogna venire ad ANUGA per capire la forza del biologico italiano”.
Lo stand di CCPB è all’interno del padiglione 5.1 F072/F092. “Nei padiglioni di una fiera davvero globale si comprende quanto il made in Italy bio sia apprezzato in tutto il mondo. Dopo gli Stati Uniti, l’Italia è il secondo esportatore di prodotti agroalimentari biologici. Questo successo avviene naturalmente per la loro qualità, per la reputazione delle aziende italiane che ai mercati internazionali offrono garanzie e per la credibilità del sistema di certificazione italiano”.