Al meeting milanese di Almaverde Bio, la società consortile leader del biologico in Italia, si è parlato oggi di crescita, sviluppo e innovazione. Al Four Season Hotel di Milano si sono ritrovati oltre 150 partecipanti per fare il punto su un settore sempre più importante nel panorama agroalimentare.
Il 40% dei consumatori italiani dichiara interesse per i prodotti salutistici e di questo, ben il 25% mostra propensione al consumo di alimenti biologici (Fonti: GPF – Sana 2010 e altre). Il biologico tuttavia si mantiene ancora al 3% della spesa alimentare complessiva delle famiglie italiane pari a 1,8 miliardi di euro, di cui circa 480 milioni nella gdo.
Da queste premesse nascono i cinque punti per lo sviluppo del settore illustrati a Milano dal presidente di Almaverde Bio Renzo Piraccini.
‘I dati – ha ricordato Renzo Piraccini – evidenziano una palese sproporzione tra mercato potenziale e mercato reale. Il settore ha enormi potenzialità inespresse e ritengo che gli elementi chiave per la crescita siano: 1. la caratterizzazione dell’area di vendita del biologico all’interno dei supermercati, che facilita il consumatore nel reperimento delle referenze e invoglia all’acquisto d’impulso; 2. la presenza di una marca nota e specializzata, che garantisca e rassicuri il consumatore all’interno delle strutture commerciali della grande distribuzione; 3. una maggiore promozione dei prodotti biologici, non tanto esasperando la leva del prezzo, quanto evidenziando con continuità i prodotti oggetto della campagna; 4. l’innovazione costante sui prodotti quale strumento per intercettare nuovi bisogni dei consumatori dinamicizzando l’offerta e coniugando le novità di prodotto ad alto contenuto di servizio con i requisiti di salubrità e sicurezza che solo il biologico può offrire; 5. la promozione dei consumi di prodotti biologici in tutti i segmenti distributivi compresa la ristorazione commerciale, i bar, i ristoranti, le gelaterie, i parchi tematici, e tutti i possibili format distributivi dell’Ho.Re.Ca in cui sia possibile comunicare i valori del bio’.
‘Ritengo – ha concluso Piraccini – che Almaverde Bio sia il partner ideale per lo sviluppo del biologico, perché possiede nel suo dna gli ingredienti base per realizzare progetti di category management di successo’.
Uno degli elementi di forza per la crescita del settore in termini di consumi delle famiglie è senza dubbio rappresentato dalla comunicazione ed è sulla pubblicità al consumatore che si concentrano i maggiori sforzi economici di Almaverde Bio che lancerà, a partire dal mese di dicembre, una nuova campagna in cui si porranno in evidenza gli elementi emozionali di una scelta semplice e naturale fatta per ‘Volersi Bene’. E’ questo il nuovo slogan della campagna Almaverde Bio, una esortazione verso la ricerca di valori essenziali per un benessere complessivo, non solo personale ma anche per l’ambiente che ci circonda, e che trova nel biologico una forte rassicurazione.
‘La nuova comunicazione – ha detto il direttore Paolo Pari – è una evoluzione che ci proietta verso un posizionamento di marca affidabile per una linea di prodotti alimentari di qualità, biologici, destinata ad un pubblico ampio. Abbiamo scelto, sempre in questa ottica, di declinare gli spot anche sulle diverse categorie della gamma’.
Almaverde Bio associa 13 imprese specializzate nei diversi comparti merceologici dell’agroalimentare, con un fatturato 2011 che dovrebbe superare i 32 milioni di euro.
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