Allargare lo spazio del biologico nel mercato italiano. Questo – è stato ribadito al Biofach di Norimberga (clicca qui per vedere la video-intervista) – è il significato dell’intesa tra Ki Group e Almaverde per l’apertura di negozi a insegna Almaverde Bio.
Paolo Pari, direttore generale di Almaverde Bio, ha parlato di ‘opportunità’, di un canale commerciale – quello dei negozi specializzati – ‘che ancora offre delle potenzialità’.
E ha aggiunto: ‘Non si tratta di fare concorrenza a qualcuno ma di allargare il mercato, di cercare nuovi consumatori’. Pari non ha voluto entrare nel merito della newco che gestirà il marchio e l’intera operazione. Mancano, del resto, ancora i tempi tecnici affinché la neo-costituita Organic Food Retail, con sede legale a Milano, possa essere operativa.
L’attesa però sarà breve, questione al massimo di qualche settimana. Ki Group metterà in campo tutto il suo expertise nel settore distributivo, Almaverde il portafoglio, sempre più ampio dei prodotti e delle aziende consorziate che rappresenta.
Non si conosce esattamente il numero di punti vendita di partenza, che potrebbero arrivare comunque ad essere abbastanza presto una quarantina, concentrati in città nevralgiche o in aree lasciate scoperte dalle altre catene specializzate.
Non occorrono studi approfonditi per sapere che in Italia lo spazio c’è, ha commentato a Norimberga Lino Nori, presidente del Consorzio Il Biologico.
© GreenPlanet.net