Già il titolo scelto per il congresso, ‘I miti dell’alimentazione nella vita quotidiana’, lascia presagire un confronto critico e interessante su un argomento che da anni è balzato prepotentemente alla ribalta, e dove pullulano i sedicenti esperti della materia.
Al giorno d’oggi, almeno in teoria, seguire un’alimentazione equilibrata dovrebbe essere più semplice che mai, a giudicare dalla marea di prodotti e messaggi pubblicitari che di anno in anno fanno lievitare i fatturati delle imprese del settore.
Ma a ben guardare, decidere quale dieta sia davvero la più sana e corretta si rivela assai difficile, subissati come siamo da informazioni di tutti i generi, diffuse sovente da fonti sconosciute e non sempre affidabili. A maggior ragione, quindi, un congresso scientifico in grado di fornire informazioni serie e pertinenti è sicuramente un’occasione da non perdere.
Ad aprire i lavori, sabato 8 novembre alle 14, sarà la moderatrice Petra Schrott, che per tre ore coordinerà gli interventi di rinomati esperti arruolati da varie discipline, pronti a fornire dati affidabili e di massimo livello. Per tutto il convegno è disponibile la traduzione simultanea e la partecipazione è gratuita, ma dato il numero limitato dei posti disponibili, chi è interessato è pregato di iscriversi in anticipo tramite il sito internet della Fiera.
La prima relazione scientifica sarà tenuta da Gabriella Morini, professoressa all’Università degli studi di scienze gastronomiche, sede di Pollenzo, che nel suo intervento intitolato ‘Buoni da morire’ illustrerà il ruolo del gusto nell’era dell’eccesso, e l’importanza delle nozioni molecolari di base e dell’educazione al gusto come strumenti per le nostre scelte alimentari. Seguirà Raffaela Vanzetta, psicoterapeuta e coordinatrice del Servizio per i disturbi del comportamento alimentare, che riferirà su ‘Le diete: salute o ossessione?’, soffermandosi soprattutto sulla tendenza a idealizzare la magrezza che spinge molte donne – ma sempre di più anche gli uomini – ad assumere comportamenti alimentari malsani e non di rado assai pericolosi.
Claudia Ferrari, coordinatrice del corso di laurea in dietologia alla Scuola superiore per le professioni sanitarie ‘Claudiana’ di Bolzano, in una relazione intitolata ‘Il mondo delle diete’ illustrerà le diete più diffuse che molti scelgono senza consultare persone qualificate ed esperte di dietetica e nutrizione. Barbara Telser, dietista diplomata, insegnante alla scuola professionale alberghiera Kaiserhof e collaboratrice del Centro tutela consumatori e utenti dell’Alto Adige, nel suo intervento su ‘Il vero e il falso degli integratori alimentari’ spiega quanto siano veritiere le promesse dei prodotti proposti per migliorare l’efficienza e il benessere dell’organismo.
Con un intervento intitolato ‘Che cosa sappiamo della nutrizione nello sport amatoriale’, Gerd Locher, dietista diplomato, collaboratore del TIS innovation park e amante dello sport non agonistico, si sofferma su un quesito che molti di noi si pongono spesso: come migliorare attivamente la propria disponibilità all’esercizio fisico e allo sport scegliendo gli alimenti giusti.
Ma oltre al congresso, tutto il programma collaterale e informativo di Nutrisan, fiera specializzata delle intolleranze alimentari e della dieta equilibrata, è ricco di spunti e momenti di forte richiamo. Per esempio, la conferenza sulla celiachia per i ristoratori, organizzata con la collaborazione dell’AiC Alto Adige e Trentino e in programma domenica 9 novembre, è divenuta ormai un appuntamento fisso per esperti e diretti interessati.
A grande richiesta, poi, si è deciso di riproporre lo spettacolo di cucina allo stand della Scuola superiore di economia domestica e alimentazione di Aslago, e nella giornata di domenica allo stand dell’AiC ci saranno dimostrazioni di pasticceria guidate dallo chef Marco Scaglione, specialista in cucina senza glutine.
Una presenza ormai consolidata alla Nutrisan è quella della clinica privata ‘Santa Maria’ di Bolzano, una delle più consolidate di tutto l’Alto Adige con più di venti aree specialistiche al proprio interno, che al proprio stand esegue dei check up sempre molto apprezzati dai visitatori. Un’altra occasione da non perdere, infine, è l’invito a un pasto consapevole e a una pausa pranzo rilassante da parte di Nutrisan Gourmet, il ristorante che propone una cucina priva di glutine e lattosio.
Tutte le informazioni sulla Nutrisan sono consultabili sul sito www.nutrisan.it