“Questo riconoscimento non è solo un grande onore, ma anche la conferma che stiamo percorrendo la strada giusta.” Durante la XX edizione del Convegno Nazionale delle Aziende Familiari, organizzato da AIDAF a Torino, Massimo Mercati, amministratore delegato di Aboca Group, ha ricevuto la prestigiosa Menzione per il Miglior Percorso di Crescita Sostenibile, in collaborazione con FSI.
Il premio riconosce la coerenza e la visione con cui l’azienda di Sansepolcro ha trasformato la sostenibilità in un modello d’impresa virtuoso, capace di generare valore per persone, comunità e ambiente. La cerimonia, tenutasi venerdì 3 ottobre presso la Reggia di Venaria a Torino, ha visto Aboca distinguersi tra oltre 300 imprese familiari associate. L’azienda conferma così il suo ruolo di pioniera nel coniugare impresa, salute naturale e sostenibilità.
“Essere Società Benefit dal 2018 e B Corp certificata significa per noi un impegno concreto verso un modello di business che mette al centro persone e ambiente – commenta Mercati – Coltivare il 100% dei nostri terreni con metodo biologico, promuovere progetti come il Biovincolo e i Living Lab di agroforestazione, investire nello sviluppo delle persone e in programmi di inclusione: sono questi i pilastri che guidano ogni nostra azione. Ringrazio AIDAF e FSI per questo importante riconoscimento, che ci sprona a continuare con ancora maggiore determinazione.”
Aboca ha ottenuto questo riconoscimento grazie a un sistema di governance avanzato, strumenti di misurazione dell’impatto e un Comitato dedicato alla sostenibilità. L’azienda coltiva tutti i terreni con metodo biologico e promuove iniziative come il Biovincolo e i Living Lab realizzati con la Circular Bioeconomy Alliance. Sul piano sociale, Aboca investe nello sviluppo delle persone, nel welfare e in programmi di inclusione e parità di genere, con obiettivi concreti al 2030. Questo approccio integrato dimostra come sia possibile coniugare crescita economica e responsabilità sociale in un modello di business innovativo e lungimirante.
La Redazione