Quattro giorni di incontri e convegni ai quali NATRUE parteciperà per approfondire temi di grande attualità come sostenibilità, tendenze, partnership e sviluppo del mercato. Tutto questo a VIVANESS 2023, il Salone Internazionale per la Cura Personale Naturale e Biologica.
Dal 14 al 17 febbraio il polo fieristico di Norimberga (Germania) ospiterà VIVANESS, l’evento di riferimento della cosmesi naturale e bio cui parteciperanno 2.700 espositori provenienti da 100 Paesi. Fra questi, avrà un ruolo centrale NATRUE, l’Associazione internazionale non-profit che promuove l’autentica cosmesi naturale e biologica, storica partner della manifestazione tedesca.
Nello spazio espositivo dell’Associazione internazionale (Pad. 3C stand 340) sarà possibile conoscere le caratteristiche del rigoroso standard NATRUE scelto da 280 marchi in tutto il mondo, le nuove tendenze della bio-beauty e le iniziative dell’Associazione, da sempre impegnata nella lotta contro il greenwashing, per la promozione della trasparenza e dell’autenticità della cosmesi naturale e bio.
Inoltre, durante questa edizione di VIVANESS, Mark Smith, direttore generale di NATRUE, parteciperà al convegno “Evolving legislation: In 2023 what’s impacting natural cosmetics and you?” che si terrà il 14 febbraio alle ore 10 per parlare dell’evoluzione della normativa UE relativa al settore cosmetico naturale e biologico. Nella seconda giornata, alle ore 12.45, si svolgerà la conferenza “Cleanwashing: the rise of misleading clean beauty claims, and how certification helps brands and consumers” alla quale parteciperanno gli esperti di NATRUE e COSMOS per illustrare come la certificazione dei marchi porti maggiore chiarezza ai consumatori e maggiori benefici ai brand. Sempre il 15 febbraio, alle ore 15.15, Mark Smith con Bernhard Irrgang, Presidente di NATRUE e Responsabile R&D di Weleda, insieme a Ralf Kunert, Direttore di Naturamus GmbH, analizzeranno gli impatti della geopolitica sul settore della cosmesi naturale e sulla sua filiera, durante l’incontro “Natural Cosmetics Supply Chain Impacts”.
Da 16 anni NATRUE si occupa di sensibilizzare sia i consumatori che l’industria della bellezza all’utilizzo di una cosmesi biologica e naturale. Per questo, l’Associazione certifica solamente i brand che rispettano i rigidi criteri del suo standard di certificazione, come ad esempio un approvvigionamento e una filiera sostenibili, l’utilizzo di ingredienti naturali, di derivazione naturale e natural-identici, e l’impiego di imballaggi ecofriendly. Inoltre, NATRUE si fa portavoce di una crescente richiesta di trasparenza da parte dei consumatori, oggi sempre più attenti agli ingredienti dei cosmetici che acquistano e all’etica dei brand.
Fonte: Ufficio Stampa NATRUE
