Bloomberg New Energy Finance ha pubblicato il Global Outlook Renewable Energy Market, ricerca che presenta le ultime previsioni sulle dimensioni del mercato mondiale delle energie rinnovabili nel prossimo ventennio, ossia fino al 2030.
Il gruppo di 65 esperti che ha curato questa pubblicazione, ha preso in considerazione i trend di tutte le principali tecnologie energetiche giungendo alla conclusione che l’investimento annuale in fonti di produzione di energia rinnovabile più che raddoppierà da qui a vent’anni, aumentando dai circa 200 miliardi di dollari del 2010 fino ai 460 del 2030. L’analisi è quindi moderatamente ottimista, nonostante la sfavorevole congiuntura economica e finanziaria attraversata dall’Europa.
Geograficamente, l’Europa rimarrà uno dei più grandi mercati per gli investimenti in progetti di energia rinnovabile, ma la sua quota mondiale è destinata a scendere, anche a causa dell’aumento di investimenti in questo settore provenienti da India, Medio Oriente, Africa e America Latina.
Grande aumento percentuale avranno la diffusione dell’energia solare e dell’eolico off-shore. Si prevede che l’energia solare beneficerà di una riduzione media dei costi e ciò contribuirà a mantenere il livello medio annuale di investimento in questa tecnologia sui 130 miliardi di dollari nel ventennio analizzato.
Gli investimenti in energia eolica andranno aumentando, fino ad arrivare a 200 miliardi di dollari all’anno nel 2030. Il settore delle bioenergie vedrà rinnovata l’attività, con la commercializzazione di tecnologie di seconda generazione.
Gli investimenti in biocarburanti, biomasse e rifiuti trasformati in energia dovrebbero aumentare da 14 miliardi di dollari nel 2010 a 80 nel 2020 per poi stabilizzarsi. Tutto ciò si tradurrà in un aumento della quota di energia totale ottenuta da fonte rinnovabile dal 12,6% del 2010 al 15,7% del 2030.
