Arance, pompelmi , limoni , mandarini bio dal produttore al consumatore. Questa la mission aziendale di Jalari AgriBio che dal 1992 basa la sua produzione attenendosi ai concetti di un’agricoltura biologica con certificazione “Suolo e Salute”.
Oltre 20.000 alberi tra agrumeti, mango e avocado con un occhio sempre più vicino, quindi, alle coltivazioni tropicali. Sono state già messe a dimora più di 100 piante.
Greenplanet ha incontrato il più giovane della tradizione biologica siciliana di casa Jalari, Sebastiano Pietrini. “Puntiamo alla biodiversità, secondo i criteri della vera agricoltura integrata che contempla l’incursione nei nostri areali di specie faunistiche, tipo volatili, api, e insetti. Nell’incantevole cornice del Parco Museo Culturale Etnografico Ambientale Jalari di Barcellona-Pozzo di Gotto in Sicilia ci dedichiamo all’agricoltura biologica dal 1992, produciamo agrumi biologici certificati, di altissima qualità, salubrità e squisitezza, nonché adattabilità ai più disparati usi”, ha dichiarato il giovane produttore.
Il vero cuore pulsante dell’azienda è l’e-commerce. Dapprima vendita porta a porta con prenotazione via
e-mail e, ora, uno shop online di tutto rispetto. Evoluto nella concezione e nelle forme.
“Raccogliamo gli agrumi ancora affogliati e li spediamo immediatamente con corriere espresso per consegnare un prodotto come appena raccolto. Le spedizioni avvengono con cadenza settimanale, solitamente il martedì, le cassette di agrumi biologici, frutta, assortite a piacimento, vengono recapitate in tutta Italia in 48/72h senza costi di consegna sia a contadini che rivendono il prodotto che alle famiglie che ne fanno un uso personale. Abbiamo ampliato la nostra proposta. Il nostro catalogo ed il nostro e-commerce sono stati implementati con nuovi prodotti. Dalle farine, alle spezie. In più stiamo pensando ad una nuova linea di pesti Agribio facili da utilizzare e ricchi di profumi e sapori della nostra terra. Il tutto condito dall’amore e dal rispetto per la natura che ci contraddistingue da anni. Soltanto con un approccio etico alla coltivazione siamo sicuri di far arrivare sulle vostre tavole prodotti sani e nutrienti. Abbiamo il nostro tetto massimo di spedizioni settimanali di 60-70 cassette, da 10 o 20 kg poi volutamente ci fermiamo perché puntare sulla qualità significa anche sapersi fermare per dedicarsi al cliente. Il nostro obiettivo è soddisfare il consumatore e ricercare il connubio perfetto con il corriere ottimale. Per quello che riguarda il deterioramento del prodotto: è un rischio che vogliamo correre perché siamo convinti che nel piccolo difetto sia racchiusa l’essenza della bontà dei nostri frutti”.
Maria Ida Settembrino