Al giorno d’oggi la maggior parte dei tonici viso in commercio contengono ingredienti irritanti, come l’alcol o ingredienti eccessivamente profumati.
Se vi interessa realizzare il vostro tonico viso senza alcol, allora potreste prendere ispirazione dal video tutorial di Rozalia qui sotto elencato (sottotitoli italiani disponibili, dovete solo attivarli):
‘Dovremmo usare – spiega Rozalia, conduttrice di BeautyFoodTips, rivolto al pubblico femminile, sito collegato con la nostra sezione Bio Benessere – un tonico per il viso ogni giorno perché un buon tonico può contribuire a rimuovere il sebo in eccesso e le cellule morte che ci ritroviamo sul viso dopo esserci struccate.
Il tonico faidate che condivido con voi, ha come principale ingrediente l’idrolato (conosciuto anche come acqua aromatica). Gli idrolati si formano durante il processo di estrazione degli oli essenziali attraverso la distillazione a vapore e contengono piccole quantità di oli essenziali, micro-molecole idrosolubili di olio essenziale così come componenti vegetali idrosolubili’.
‘Ricchissimi di principi attivi della pianta, gli idrolati – aggiune Rozalia – possono essere utilizzati puri al 100 % avendo un pH perfetto per la nostra pelle’.
E spiega: ‘Non fatevi ingannare dalle acque floreali sintetiche a cui sono stati aggiunti profumi sintetici. Gli idrolati sono ottenuti esclusivamente attraverso la distillazione di erbe per ottenere gli oli essenziali e contengono tutti i principi attivi volatili della pianta impiegata per ottenere l’olio essenziale, essendo dei veri e propri trattamenti di bellezza.
Sono anche molti delicati, ricordatevi quindi di conservarli in frigo.
Probabilmente vi starete chiedendo quale specifico idrolato usare tra i tanti. Prima di tutto, assicuratevi di utilizzare un’acqua floreale della cui profumazione ne siete innamorati. Se avete intenzione di applicare sulla pelle qualcosa che non vi piace, dubito che alla vostra pelle piacerà.
Secondo, scegliete un’acqua floreale adatta per il vostro tipo di pelle. In base al tipo di essenza presente nell’acqua, gli idrolati vengono destinati ad usi differenti.
Eccoli:
– per la pelle acneica: usate gli idrolati di tea -tree, ginepro o patchouli, che purificano e migliorano l’aspetto della pelle, normalizzando la produzione esagerata di sebo, grazie alle loro proprietà antisettiche ed antibatteriche;
– per la pelle normale – grassa: usate gli idrolati di lavanda, rosmarino, menta, geranio, amamelide per le loro proprietà rinfrescanti e astringenti;
– per la pelle secca – sensibile – matura : usate gli idrolati di incenso, rosa, salvia per le loro straordinarie proprietà antiossidanti e anti-invecchiamento’.
Altro consiglio: ‘Una dritta di bellezza ed un ulteriore utilizzo dell’idrolato è usarlo come spray fissante del make-up, spruzzando un leggero velo, non appena finite di truccarvi.’
‘La versione più complessa del tonico fatto in casa, che condivido con voi nel video-tutorial, vi permette di personalizzare ed aggiungere altri attivi al vostro tonico. Consiste nel mescolare gli idrolati preferiti per farli lavorare in sinergia, aggiungere del gel di aloe vera che stimola il sistema immunitario della pelle e aumenta la circolazione sanguigna locale, delle proteine della seta ( o di riso o grano) che nutrono e levigano la pelle e della glicerina vegetale, che è un efficace emolliente e idratante e ovviamente un conservante. Se non lo avete o non desiderate utilizzare un conservante, è sufficiente fare una quantità minore che vi durerà per solo una settimana o giù di lì. Questa formula di tonico è adatta soprattutto per le pelli miste grasse e acneiche’.
Conclusione di Rozalia: ‘Se avete gradito questa dritta di bellezza faidate, non esitate di condividerla con le vostre amiche e vi aspetto sul canale youtube Beautyfoodtips per altri consigli e proposte che mi auguro troverete altrettanto utili. Alla prossima settimana’.
Rozalia
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