Il Consiglio agricolo dell’UE ha congelato a metà dicembre il percorso di riforma della normativa comunitaria in materia di agricoltura biologica e deciso di rinviare la discussione quando Malta subentrerà alla presidenza del Consiglio UE nel gennaio 2017.
Il commissario Phil Hogan ha ricordato alcuni punti ancora in sospeso in particolare per quanto riguarda l’introduzione di soglie di contaminazione dei prodotti biologici. In ogni caso si è mostrato fiducioso sulla possibilità di chiudere all’inizio del 2017.
Nel merito di questa vicenda si è espressa con scetticismo, l’associazione nazionale dei produttori biologici-Anabio e la sua organizzazione di riferimento, la CIA. La discussione interna agli organi delle due organizzazioni è giunta a questa posizione: ‘È sicuramente meglio lasciare in vigore la normativa attuale piuttosto che introdurre elementi che potrebbero danneggiare la filiera del biologico italiano. In particolare il tema dell’introduzione delle soglie di contaminazione non è mai stato affrontato nella logica che l’agricoltura biologica possa e debba assicurare ai cittadini garanzie di elevati standard qualitativi’.