ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale) entra ufficialmente nella rete globale della Regenerative Organic Alliance (ROA) come membro e ambasciatore per l’Europa. L’accordo, firmato oggi, contribuisce a rafforzare lo standard Regenerative Organic Certified® (ROC™) in tutto il continente. Gestito da ROA, ROC™ è il primo schema di certificazione internazionale che integra agricoltura biologica, rigenerazione del suolo, benessere animale ed equità sociale.
Il memorandum d’intesa segna l’inizio di un nuovo capitolo per l’agroalimentare e la sostenibilità europea, fornendo alle aziende del settore un quadro avanzato che completa le certificazioni di qualità esistenti con una visione più ampia orientata verso modelli di produzione rigenerativi e socialmente responsabili.
Lo standard ROC™, lanciato negli Stati Uniti dalle organizzazioni pionieristiche Rodale Institute, Dr. Bronner’s e Patagonia, risponde alle crescenti esigenze dei settori food e non food, di dimostrare un impatto ambientale e sociale sempre più concreto. Il programma adotta un approccio olistico che valuta l’intera filiera attraverso criteri rigorosi per la sostenibilità ambientale, il benessere animale e la giustizia sociale.
“Questa alleanza rappresenta l’evoluzione naturale del nostro impegno per la sostenibilità,” ha dichiarato Paolo Lumaca, presidente di ICEA. “Contribuiamo allo sviluppo in Europa con uno strumento che va oltre la conformità normativa, promuovendo un modello agricolo capace di rigenerare i suoli, proteggere gli ecosistemi e garantire equità in tutta la catena del valore.”
“Siamo entusiasti di accogliere ICEA come ambasciatore europeo. Questa partnership segna un passo fondamentale nell’espansione della portata dello standard Regenerative Organic Certified® (ROC™) in Europa,” afferma Christopher Gergen, CEO della Regenerative Organic Alliance. “Con oltre 66.000 aziende agricole certificate a livello globale e più di 300 marchi che producono oltre 2.500 prodotti con etichetta ROC™, il nostro movimento sta acquisendo un potente slancio. La profonda esperienza e l’impegno di ICEA per la certificazione etica aiuteranno ad accelerare l’adozione di pratiche rigenerative che ripristinano gli ecosistemi, elevano le comunità e ridefiniscono il futuro dell’agricoltura.”
Con oltre 22.000 operatori certificati e una presenza consolidata in settori che vanno dall’agroalimentare alla cosmesi, dal tessile all’edilizia, ICEA porta nell’alleanza con ROA trent’anni di esperienza nella certificazione sostenibile. L’Istituto fa già parte di importanti reti internazionali come COSMOS per la cosmesi naturale e biologica e GOTS e Textile Exchange per il tessile sostenibile.
L’accordo si inserisce nella visione di ICEA di #OpenSustainability, un modello aperto di sostenibilità che integra criteri ambientali, economici e sociali in un approccio sistemico all’innovazione produttiva.
L’iniziativa si svolge in un momento di crescente attenzione verso l’agricoltura rigenerativa da parte delle istituzioni europee, che vedono in questo modello una risposta concreta alle sfide del Green Deal e agli obiettivi di sostenibilità della strategia Farm to Fork.
Fonte: Ufficio Stampa ICEA