È cominciata nell’ottobre scorso l’esperienza di condivisione tra un gruppo di persone che in vari Paesi europei appartengono ad associazioni impegnate nella gestione di gruppi d’acquisto. Al progetto, che si chiama Grundtvig, partecipano Aiab Umbria, Miramap, il movimento che in Francia sostiene l’Agriculture Paysanne et Biologique, i volontari dei Gasap belgi (Groupe d’Achat Solidaire de l’Agriculture Paysanne) e i croati di Zmag (Zelena Mreža Aktivističkih Grupa).
Grazie a questo programma – che appartiene al Lifelong Learning Programme dell’Ue e incentiva la cooperazione – per due anni i circa 20 partecipanti scambieranno conoscenze e buone pratiche sulla gestione di CSA (Community Supported Agriculture), equivalente dei gruppi d’acquisto italiani.
Tra gli obiettivi del progetto, la redazione di una “Carta comune” che sappia creare sinergie tra modelli alternativi di fare agricoltura, di sostenerla, di distribuirne i prodotti.
(fonte: Bioagricoltura Notizie, Brigida Stanziola)