A Firenze nasce “F’Orti! – coltivare orti e relazioni”, il progetto che trasforma sei spazi verdi cittadini in orti condivisi per promuovere sostenibilità, inclusione e partecipazione. Promosso da Rete Semi Rurali e Società Toscana di Orticultura, il progetto coinvolge parchi e giardini come Villa di Rusciano, biblioteca Thouar, Malcantone, Lippi, Villa Ruspoli e l’area del carcere Gozzini.
Oltre 1.300 mq coltivabili e più di 60 alberi da frutto diventano strumenti per educazione ambientale, agricoltura biologica e vita di comunità. Il 29 aprile, al Tepidario Roster, gli “ortisti” dei vari quartieri si sono riuniti per un incontro formativo su semine, azioni in campo e buone pratiche di convivenza.
Gli orti ospiteranno anche laboratori, corsi, passeggiate botaniche e attività culturali gratuite, con l’obiettivo di rigenerare la città e rafforzare i legami tra le persone. “Coltivare insieme significa costruire relazioni e migliorare la qualità della vita”, spiega Riccardo Bocci, direttore di Rete Semi Rurali.
“F’Orti!” rappresenta un esempio concreto di rigenerazione urbana partecipata, dove il verde pubblico diventa spazio attivo per formazione, socialità e inclusione.
Fonte: Toscana Chianti Ambiente