Una summa dell’olivicoltura internazionale, con schede dettagliate sui migliori oli biologici al mondo. In due parole, un prezioso vademecum per operatori, aziende e consumatori attenti alla qualità dei prodotti. E’ la nuova ‘Guida ai migliori oli extravergini di oliva biologici del mondo 2012’, edita dal Premio Biol, il concorso-evento la cui XVIII edizione si svolgerà a marzo ad Andria, in Puglia.
Patrocinata da ministero delle Politiche agricole, dall’assessorato all’Agricoltrura della Regione Puglia, da Città di Andria, Ifoam, AgriBio Mediterraneo, CiBi e ICEA, la tradizionale guida annuale del Biol, oltre a tutti i vincitori dell’ultima edizione – a cui hanno partecipato nella sola fase finale oltre 300 oli da tutti i continenti -, comprende un capitolo introduttivo su come riconoscere l’olio (a partire dall’acidità), seguito dalla corposa sezione sui 150 migliori extravergini bio dell’annata, presentati per aree geografiche in singole schede.
Queste ultime offrono tipo di cultivar, il profilo aromatico con il peso delle componenti fruttato-amaro-piccante, i risultati dell’analisi sensoriale, foto del prodotto e tutti i riferimenti aziendali. Il quadro completo degli strumenti, dunque, per scegliere l’olio in base ai propri gusti.
Tutti i dati sono frutto di un grande lavoro di raccolta e selezione delle giurie territoriali e della giuria internazionale del Biol (in tutto 10 panel con oltre 100 esperti assaggiatori) e di valutazioni della qualità – supportate da analisi chimiche e organolettiche – in base ai più elevati standard riconosciuti a livello internazionale.
La Guida, presentata in anteprima al Sana di Bologna, è scaricabile dal sito www.premiobiol.it; la versione cartacea può invece essere richiesta gratuitamente (con le sole spese di spedizione) scrivendo a info@premiobiol.it.
