Dai campi alle mense: la proposta dell’Associazione Biodinamica apre il tour europeo per la democrazia del cibo

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Si è aperto a Firenze, dal 28 al 30 novembre, il primo appuntamento del tour europeo promosso dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica per rilanciare il tema della democrazia del cibo e del ruolo dell’agricoltura contadina nella ristorazione collettiva. Il 39° Convegno nazionale dell’Associazione, dal titolo “Agricoltura come Arte sociale”, ha riunito istituzioni, ricercatori e organizzazioni italiane ed europee per presentare la proposta di avvicinare in modo strutturale contadini e mense pubbliche, dalle scuole agli ospedali.

L’evento fiorentino, sostenuto dai patrocini di Ministero dell’Agricoltura, Regione Toscana, Comune e Città Metropolitana di Firenze e ISDEMedici per l’Ambiente, ha visto la partecipazione dei rappresentanti di AIDA, Crocevia, FAI, Firab, Forschungsring (DE), Navdanya International, Organic Cities Network Europe, Horizon “FlowAfrica”, Rete Humus, Slow Food, WWF, dell’Unione Buddhista Italiana e numerosi docenti universitari, biodistretti e aziende biologiche e biodinamiche.

“Dobbiamo portare gli agricoltori nei ristoranti, nelle mense, negli ospedali, nelle scuole”, ha affermato Carlo Triarico, presidente dell’Associazione Biodinamica. “La questione alimentare è oggi una questione sociale urgente. Insieme a tante realtà chiediamo un patto alimentare trasparente e partecipato, fondato su solidarietà, equità e giusto prezzo, per restituire dignità al lavoro agricolo e garantire cibo buono e sano per tutti. La bioagricoltura è il cuore di questo processo, un’agricoltura sociale basata su cura, responsabilità e co-creazione”.

Bruxelles, 3 dicembre: confronto al Parlamento Europeo

Dopo la tappa fiorentina, la delegazione dell’Associazione sarà a Bruxelles, nella Sala Spinelli del Parlamento Europeo, per una giornata seminariale organizzata insieme a Organic Cities Network Europe, l’organizzazione dei sindaci europei impegnati sul biologico. Presenti parlamentari europei e numerose reti e piattaforme internazionali – Agores, Buy Better Food, CET, City Food, Eating City, France Urbaine, ICLEI, IFOAM, Manger Demain – per rilanciare la Dichiarazione di Bruxelles, che sollecita norme e politiche pubbliche favorevoli alle filiere sostenibili del cibo.

11 dicembre: il percorso prosegue al MASAF

Il tour continuerà a Roma l’11 dicembre con il convegno “Biologico verso il 25%”, ospitato nella Sala Cavour del MASAF. Qui si confronteranno rappresentanti del Ministero, AIAB, AIDA, CREA, Terra!, Terranuova, SISB e numerose aziende agricole, tra cui la Biocantina sociale Orsogna, Agrilatina e Biolatina, avviando un tavolo nazionale per integrare in modo stabile i produttori locali nelle mense di scuole, ospedali e strutture pubbliche.

Un tour europeo per la democrazia del cibo

Le tappe del percorso, realizzato con Organic Cities Network Europe, toccheranno nei prossimi mesi Amburgo, Bologna, Brema, Budapest, Firenze, Mouans-Sartoux, Norimberga, Parigi, Torino, Trento e Vienna, per concludersi nuovamente a Bruxelles presso il Comitato delle Regioni dell’UE.

“Con questi tre eventi iniziali – afferma Triarico – l’Italia vuole dare l’esempio nella creazione di un ampio movimento europeo per la democrazia del cibo, coinvolgendo organizzazioni e istituzioni in una profonda trasformazione sociale e culturale del sistema alimentare”.

Fonte: Ufficio Stampa Associazione Biodinamica

Notizie da GreenPlanet

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