In un mercato alimentare francese in difficoltà non manca tuttavia una buona notizia: i prodotti biologici continuano a crescere. L’Agenzia Bio, che cura lo sviluppo e la promozione dell’agricoltura biologica con una piattaforma di informazione nazionale, ha pubblicato le cifre 2013 del mercato del bio.
Gli acquisti dei consumatori francesi sono aumentati del 9%, arrivando a quota 4,35 miliardi di euro, pari al 2,5% del totale del mercato alimentare. Un francese su quattro mangia regolarmente prodotti biologici almeno una volta a settimana, e un francese su dieci dichiara di mangiarne tutti i giorni.
A seconda del settore, la quota di mercato dei prodotti biologici è piuttosto significativa: fino al 15% per le uova, 9% per il latte e 6% per le 14 tipologie di frutti e ortaggi maggiormente consumati in Francia (escluso agrumi e banane).
Sul fronte della produzione, alla fine del 2013 le superfici biologiche certificate sono arrivate a quota 931.675 ettari, e 129.892 ettari erano in fase di conversione. Quasi il 75% dei prodotti biologici in Francia viene prodotto all’interno dei confini nazionali, mentre il 25% dei prodotti di importazione è costituito da prodotti poco disponibili o non disponibili sul territorio a causa del clima.
Secondo l’agenzia inoltre le vendite di frutta e verdura biologica sono raddoppiate tra il 2005 e il 2012.