Agrofer è la rassegna sulle ‘FER’ (Fonti Energetiche Rinnovabili) ed il riutilizzo, con una particolare specializzazione verso con l’agroindustria, che si terrà a Cesena venerdì 30, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile (ore 9-19), organizzata da Cesena Fiera che, proprio per tener fede allo scopo della rassegna, ossia dimostrare, divulgare e far conoscere, in un solo grande spazio, le opportunità su cui far crescere le ‘FER’ nella produzione di energia, lo sviluppo della coltura della sostenibilità ambientale (partendo dal risparmio energetico e dal riutilizzo), offre la possibilità di accedere gratuitamente alla fiera ed a tutte le attività presenti durante la tre giorni.
L’edizione 2012 di Agrofer è strutturata in una parte espositiva ed in una parte in cui si sono ricavati spazi per laboratori didattici e pratici (venerdì e sabato mattina per elementari e medie, sabato e domenica altri laboratori aperti a tutti).
Inoltre, Alimos, in collaborazione con le Fattorie didattiche della provincia di Forlì-Cesena, ha preparato una serie di animazioni-laboratori definiti ‘EnergicaMente’ rivolti a tutte le famiglie per far compiere esperienze che le avvicini al consumo responsabile, primo passo per il risparmio energetico.
Ad esempio, sabato mattina si costruiranno piccoli e grandi spaventapasseri, nel pomeriggio attraverso il recupero creativo di imballaggi si costruiranno oggetti utili, fino agli spettacoli di domenica pomeriggio in cui “reciteranno” i burattini costruiti con materiale di riciclo.
L’esposizione sarà un mix di impiantistica e di tecnologie, inoltre vi saranno alcune proposte rivolte al futuro, come il progetto per distributori con depositi di batterie elettriche per alimentare le automobili. Si consideri che è un progetto che potrebbe abbassare il prezzo delle auto elettriche riducendo il cambio di batteria al semplice atto di togliere la scarica e metterne una carica, che potrebbe essere alimentata da un impianto fotovoltaico.
‘Batterie condivise’ lo definisce il progettista di Cesena e consentirebbe di “saltare” i lunghi tempi di ricarica. E sempre dalla Romagna arriva una proposta di utilizzare i pali delle reti antigrandine per impianti fotovoltaici con pannelli più stretti rispetto al formato cui siamo abituati, questo per mantenere il suolo alle coltivazioni e non ingombrarlo coi pannelli. Agrofer ospiterà infine alcuni importanti incontri specialistici.