Biofach, il fascino della Blue Night italiana

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Blue Night, il tradizionale appuntamento del giovedì sera a Biofach, ha visto ancora una volta l’Italia protagonista.

Alle 18 la fiera chiude e, negli stessi padiglioni, si apre una serata speciale in cui ogni titolare di stand può organizzare un suo evento. Party a base di cucina tipica strettamente bio, concerti, danze tradizionali. E tra tutto e tutti è emersa, ancora una volta, la serata italiana nell’area ristorazione del Consorzio il Biologico, cuore dell’Italia bio a Norimberga.

Oltre 200 invitati, tra i quali non pochi stranieri, hanno potuto assaggiare specialità bio italiane in un clima di grande divertimento. Anche i manager più seri e qualificati si sono come trasformati, cimentandosi, tra un assaggio e l’altro, con il karaoke.

Così abbiamo scoperto la buona intonazione musicale di Massimo Monti, amministratore di Alce Nero Mielizia, e di Fabrizio Piva, managing director del CCPB (eccezionale la sua ‘Io Vagabondo’ dei Nomadi). Il direttore di Almaverde Bio Paolo Pari non ha potuto nascondere la sua travolgente passione per il rock (ma si è ricomposto subito dopo una performance canto-danza piuttosto strong quanto assolutamente simpatica e tecnicamente convincente).

E poi Giovanni Di Costanzo di Bio Italia, grande regista del ristorante, ha intonato le canzoni popolari napoletane che anche quest’anno, hanno raccolto una convinta partecipazione corale raggiungendo con una trascinante ‘Tammurriata’ il clou dell’evento: piatti, pentole, posate, bicchieri si sono all’improvviso trasformati in strumenti musicali e all’entusiasmo hanno ceduto anche gli ultimi incravattati come Lino Nori, presidente di Il Biologico, e i rappresentanti degli organismi internazionali che sono stati gli invitati d’onore della serata italiana, a partire da Francois Hulot, capo dell’ufficio per il biologico nella Direzione Generale Agricoltura della Commissione Europea, gli esponenti dell’IFOAM, dell’EOCC (l’associazione europea degli organismi di certificazione) e dello IOAS (che riunisce il sistema di accreditamento dell’IFOAM).

La fitta delegazione ministeriale italiana, guidata dalla responsabile dell’Ufficio Agricoltura Biologica del ministero dell’Agricoltura, Teresa De Mattheis, ha pure preso parte alla serata. Soddisfazione alla fine per Elda Gibertini a cui è affidata l’organizzazione eventi del Consorzio il Biologico: la festa, in un clima di naturalezza tutto italiano, ha divertito tutti favorendo i contatti e, alla fine, facendo bene agli affari. 

           

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