Besana, fornitore esclusivo di frutta secca di Almaverde Bio, cede il 51% alla spagnola Importaco

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Besana ha siglato un accordo con il gruppo spagnolo Importaco per la cessione del 51% del capitale azionario della società, leader in Italia nella commercializzazione ed esportazione di frutta secca e derivati e con una importante produzione di frutta secca biologica commercializzata in Italia in esclusiva a marchio Almaverde Bio.

La partnership con gli spagnoli – riporta una nota di Besana – porterà al potenziamento della presenza internazionale e rafforzerà il vantaggio competitivo nel settore di prodotti naturali come nocciole, anacardi, mandorle, arachidi e semi. A seguito di questa operazione di integrazione, il Gruppo sarà in grado di proporre un’offerta complementare in Spagna, Regno Unito, Italia, Belgio, Germania, Francia, Polonia e Paesi scandinavi.
La famiglia Besana/Calcagni resta alla guida di BesanaRiccardo Calcagni (nella foto) è stato confermato amministratore delegato e Pino Calcagni sarà presidente ad honorem. Il Presidente di Importaco Toño Pons sarà presidente del nuovo gruppo industriale.
Besana e Importaco sono aziende a proprietà familiare con oltre un centinaio d’anni di esperienza consolidata nell’industria della frutta secca e condividono un approccio salutista orientato al cliente. Il loro modello aziendale è basato sulla qualità dei prodotti, l’efficienza dei processi e l’elevata capacità di produzione attraverso la loro rete di stabilimenti.
Importaco è specializzata nel settore della frutta secca e delle bevande naturali e sul mercato spagnolo opera nella grande distribuzione come fornitore del marchio Mercadona. Opera inoltre nel settore degli ingredienti per l’industria agroalimentare e, attraverso altri distributori, nel settore dei servizi per hotel, ristoranti e catering.
Besana è specializzata nella commercializzazione di semi, frutta secca ed essiccata, con una grande attenzione alla qualità e all’innovazione. Grazie alla sua leadership nel campo della ricerca e sviluppo, offre una vasta gamma di prodotti e tipologie di confezionamento. La società opera prevalentemente nella grande distribuzione e vanta una forte presenza nei mercati di Regno Unito, Belgio, Germania, Scandinavia ed Europa orientale, oltre naturalmente all’Italia.
Nel mercato europeo della frutta secca, la combinazione dei due modelli aziendali complementari di Besana e Importaco – si legge ancora nella nota di Besana –  consolida la leadership di un Gruppo con un forte vantaggio competitivo in termini di integrazione della catena di valore, solidità del tessuto industriale e potenziale di incremento delle vendite.
Pino Calcagni, presidente di Besana, ha sottolineato come “la globalizzazione dei nuovi mercati e lo sviluppo di sinergie per migliorare le economie di scala sono fattori determinanti nello scenario attuale. Il Gruppo Importaco è il partner strategico ideale per il raggiungimento di questi obiettivi e la creazione di valore attraverso la catena di fornitura”.
A seguito dell’integrazione, il Gruppo avrà un fatturato di 770 milioni di euro, 1.950 dipendenti, 17 stabilimenti in 5 Paesi, un volume d’acquisto di 123 mila tonnellate e oltre 600 fornitori.
Con l’accordo non ci dovrebbero essere conseguenze di sorta per la frutta secca bio a marchio Almaverde.

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