E’ stata annunciata l’8 settembre al SANA di Bologna l’alleanza di due marchi leader nel settore del biologico, Baule Volante e Fior di Loto, che porterà alla costituzione di una nuova società la cui mission sarà quella di offrire servizi commerciali efficienti in grado di incrementare ulteriormente la presenza e la vicinanza ai negozi specializzati. La fusione permetterà lo sviluppo di prodotti e di materie prime di qualità a partire da un potenziamento del reparto Ricerca e Sviluppo che si assocerà a un controllo sinergico dell’intera filiera e a una costante tutela del territorio, reso possibile dalla virtuosa condivisione di valori tra le due realtà. Questi aspetti – si legge in una nota congiunta delle due società – consentiranno, inoltre, alle due storiche aziende di conquistare nuove opportunità commerciali e accrescere la quota di mercato.
‘Questa importante alleanza – sottolinea Claudio Fava, presidente di Baule Volante – è stata possibile innanzitutto grazie alla condivisione dei valori che da sempre le due aziende si impegnano a diffondere: la tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente, attraverso il sostegno all’agricoltura biologica, la salvaguardia della biodiversità e la promozione di un consumo consapevole a favore di un’economia sana. Forte di questi comuni principi, la nuova partnership si pone l’obiettivo di offrire un servizio sempre più efficiente, un assortimento bio sempre più ampio, valorizzando le singole esperienze e il posizionamento dei due brand, per garantire un futuro di successo al biologico italiano’.
Roberto Maschio, presidente di Fior di Loto, da parte sua precisa: ‘Questo progetto è per la nostra azienda motivo di orgoglio e soddisfazione. La nuova alleanza promuove infatti un modello imprenditoriale evoluto, che porterà alla conquista di nuove opportunità per due brand, già leader e affermati nel mondo del biologico, che opereranno all’interno di un mercato caratterizzato da trend commerciali in costante crescita, grazie anche a una cultura che si sta sempre più diffondendo tra i consumatori’.