Primo semestre 2015 record per Almaverde Bio. Nei primi sei mesi dell’anno questo importante marchio del biologico italiano ha ottenuto un netto incremento delle vendite per un valore al consumo di 35,1 milioni di euro, il 16% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. La crescita sta interessando tutti i comparti merceologici dell’ampia gamma di offerta a marchio Almaverde Bio che vanta complessivamente oltre 400 referenze.
Negli ultimi mesi c’è stato inoltre l’inserimento di numerosi nuovi prodotti, dal caffè alla bevanda di soya al gusto di mandorla, dai legumi in scatola alla bevanda alla cicoria. Un incremento particolarmente significativo si registra nell’ortofrutta, in grande ripresa dopo un primo trimestre sostanzialmente stabile, nelle farine speciali, nelle uova e nei prodotti a base di proteine vegetali che segnano un + 100%.
‘I risultati straordinari di questo semestre – dichiara il presidente Renzo Piraccini – sono la dimostrazione delle potenzialità di questo settore. Siamo da sempre convinti che il bio vale circa il 10% del comparto alimentare.
Un obiettivo che sembra ancora lontano ma che alcuni punti vendita che applicano correttamente la logica del category, stanno raggiungendo’.
Questa nuova fase di crescita di Almaverde Bio è accompagnata da un cambio al vertice con l’elezione alla vicepresidenza di Stanislao Fabbrino, 46 anni, amministratore delegato di Fruttagel.
‘Sono onorato, ringrazio il Cda di Almaverde Bio per aver riposto fiducia nella mia persona e ringrazio i consumatori che stanno sempre più trovando nei nostri prodotti una risposta coerente alle proprie mutate esigenze alimentari orientante ad un diverso stile di vita.
La parola d’ordine per il futuro è innovazione ma con l’affidabilità di sempre garantita dai soci di Almaverde Bio che in quanto produttori possono direttamente controllare la filiera con una serietà che non teme rivali’ ha dichiarato Fabbrino subito dopo la nomina.