Nella battaglia per il territorio OGM free il movimento ambientalista italiano non è solo. La Bassa Sassonia entrerà a far parte della rete europea delle regioni libere da Ogm: lo ha stabilito il governo di Hannover, composto da socialdemocratici e Verdi. Il ministro dell’Ambiente Stefan Wenzel avrebbe motivato tale decisione sulla base della contrarietà mostrata dalla stragrande maggioranza dei cittadini.
Ben presto la Bassa Sassonia diventerà dunque il quinto stato federato tedesco appartenente alla rete europea, insieme a Schleswig-Holstein, Baden-Wuerttemberg, Turingia e Renania settentrionale-Vestfalia. I membri della rete, della quale fanno parte oltre 50 regioni, sono impegnati a livello comunitario nella promozione di un’agricoltura libera da organismi geneticamente modificati: chiedono che i responsabili di contaminazioni genetiche paghino per i danni che causano e che le sementi continuino a essere protette.
Nei terreni di proprietà degli Stati federati la coltivazione di piante transgeniche può essere vietata, tuttavia il responsabile dell’effettiva politica in materia di ingegneria genetica rimane in Germania il governo federale. Secondo il ministero dell’Ambiente l’adesione avverrà probabilmente già entro l’estate.
(Fonte: keine-gentechnik.de, Bioagricoltura Notizie)