Sempre più persone scelgono alimenti biologici e non solo tra le proprie mura. Il biologico è simbolo di ecologia e sostenibilità, ma altrettanto di gusto e varietà.
Per questa ragione gli ospiti dei ristoranti, nei loro viaggi alla scoperta delle delizie culinarie, non danno importanza soltanto alla regionalità e ad altri aspetti della sostenibilità bensì anche, in misura crescente, alla qualità bio. Nell’alimentazione fuori casa sempre più aziende, nonché case materne e scuole, puntano pari modo sul bio nei servizi di catering.
Questo trend si rifletterà sul Biofach di Norimberga, il salone pilota mondiale per i prodotti bio, la cui prossima edizione si svolge dal 13 al 16 febbraio. Le iniziative si chiamano Gastro Forum, Gastro Lounge e un incontro con alcuni ‘guru’ del bio. Quando il cervello si sarà nutrito a sufficienza, i visitatori professionali potranno concedersi un regalo al palato e gustare i menu del concorso di cucina ‘BioToque’.
Rainer Röhl, fondatore e socio gerente dell’Istituto A’Verdis di consulenza per le soluzioni di ristoro sostenibili di Münster, afferma: ‘Nel mercato della ristorazione fuori casa in Germania si investe complessivamente un buon terzo dell’intera spesa alimentare. Tuttavia pare che in questo segmento di mercato la quota di bio sfiori appena la soglia dell’1% restando nettamente al di sotto di quella detenuta nel commercio. Però, presso molti rivenditori all’ingrosso di prodotti biologici il fatturato realizzato con ristoranti, hotel e grandi cucine aumenta di più che in altri comparti. Motori di tale crescita sono specialmente i fornitori di catering agli asili e alle scuole, nonché alle mense aziendali’.
Gastro Forum è un evento speciale dedicato alla gastronomia, all’hotellerie e alla ristorazione collettiva. In 14 diversi seminari più di 40 relatori discuteranno e informeranno su tutto quanto concerne il futuro di una ristorazione fuori casa attraente, ecologica e sostenibile.
Tra i temi del Gastro Forum si annoverano: ‘Il mercato della ristorazione biologica fuori casa in Germania e in Europa’ con informazioni sugli sviluppi del mercato, fattori di successo ed esempi pratici, nonché ‘Dalla certificazione bio alla cucina a impatto zero sul clima’ e ‘Ristorazione scolastica ecologica tra desiderio e realtà’.La Gastro-Lounge inviterà a fare network e a scambiare esperienze con, tra gli altri, i mentori del biologico. Di questa rete fanno parte ristoratori, dirigenti d’azienda, chef di cucina e buyer. Coprendo diverse funzioni, tipologie d’impresa e regioni, essi rappresentano l’intera ristorazione fuori casa in Germania.
Naturalmente non potrà mancare attenzione al trend verso il vegetariano e la dieta senza carne, ripreso da due manifestazioni: ‘Bio può chiunque – anche vegetariano‘ e ‘Giornate veg nella ristorazione collettiva e nella gastronomia’. L’attenzione sarà incentrata qui sulle esperienze fatte con le giornate veg, i consigli per la programmazione dei piatti da servire e attraenti idee-ricetta proposte dalla famosa cuoca bio Mayoori Buchhalter, nonché sulla responsabilità climatica grazie a meno carne e più bio.
Ciò che appassiona gli ospiti dei ristoranti e delle mense sono la qualità, il gusto e la creatività. Proprio con questi valori si misureranno a Biofach i cuochi bio nella gara ‘Bio-Toque’.
Dopo la première di successo nel 2012, la competizione dedicata ai cuochi e alle cuoche di professione indetta dall’associazione di coltivatori tedeschi Bioland, passa ora alla seconda edizione. Sarà premiato il team che proporrà la cucina regionale bio nel modo più gustoso e creativo. Le eliminatorie si sono già svolte lo scorso dicembre. Alla finale, nei giorni del salone, parteciperanno 10 team di due cuochi ciascuno. Davanti agli occhi del pubblico, gli chef prepareranno i loro menu di tre portate nella ‘cucina di vetro’ (padiglione 7 / stand 765-1) . La premiazione avrà luogo venerdì 15 febbraio alle 15 nello stesso padiglione.