L’Italia è il secondo paese al mondo per importazione di energia e circa il 74% del nostro fabbisogno proviene da centrali alimentate da combustibili fossili come il petrolio, gas naturali e carbone, formati da corpi di organismi vissuti milioni di anni fa grazie al sole. Tali spropositati consumi generano danni irreversibili al nostro pianeta e quindi ognuno di noi deve procurarsi la propria energia da una sorgente pura e praticamente illimitata come il sole.
L’energia solare, termica o elettrica, prodotta sfruttando direttamente l’energia irraggiata dal Sole verso la Terra, è solo una piccolissima parte di quella che arriva sulla terra. La quantità di energia solare che arriva sul suolo terrestre è enorme, circa 10 mila volte superiore a tutta l’energia usata dall’umanità nel suo complesso.
Grazie alla tecnologia odierna possiamo usufruire a pieno dell’energia solare tramite i sistemi tecnici solari, possiamo costruire le nostre abitazioni in modo da sfruttare a pieno l’energia radiata dal sole, e ricavare edifici a bilancio energetico positivo. L’energia solare può essere utilizzata per generare elettricità (fotovoltaico) o per generare calore (solare termico). Sono tre le tecnologie principali per trasformare in energia sfruttabile l’energia del sole:
• il pannello solare termico sfrutta i raggi solari per scaldare un liquido con speciali caratteristiche, contenuto nel suo interno, che cede calore, tramite uno scambiatore di calore, all’acqua contenuta in un serbatoio di accumulo;
• il pannello fotovoltaico sfrutta le proprietà di particolari elementi semiconduttori per produrre energia elettrica quando sollecitati dalla luce;
• il pannello solare a concentrazione sfrutta una serie di specchi parabolici a struttura lineare per concentrare i raggi solari su un tubo ricevitore in cui scorre un fluido termovettore o una serie di specchi piani che concentrano i raggi all’estremità di una torre in cui è posta una caldaia riempita di sali che per il calore fondono.
I VANTAGGI DEI PANNELLI SOLARI
In primo luogo, i pannelli solari termici permettono di riscaldare l’acqua sanitaria per l’uso quotidiano senza utilizzare gas o elettricità. Sono pertanto un sostituto dello scaldabagno elettrico e della caldaia a gas per ottenere acqua calda per lavare piatti, fare la doccia, il bagno, eccetera. In secondo luogo è indubbio un vantaggio economico nell’abbattimento della spesa in bolletta. In Italia godiamo di un’insolazione media di 1500 kWh/ m2 ogni anno. Anche ipotizzando un rendimento medio dei pannelli solari termici, con 160 mila metri quadri di pannelli solari installati in una qualsiasi regione italiana le famiglie risparmierebbero in bolletta circa 8 milioni di metri cubi di metano per il riscaldamento dell’acqua sanitaria tramite la caldaia a gas o circa 80 Gwh di energia elettrica altrimenti utilizzata dagli scaldabagno elettrici.
I CONTRIBUTI DELLO STATO
Installare i pannelli solari termici è una scelta privata. Ogni proprietario di un’immobile può valutare l’installazione dei collettori solari e farsi il calcolo del possibile vantaggio economico. Una scelta privata che riduce la dipendenza energetica e l’importazione del gas o di petrolio, oltre a ridurre anche le spese pubbliche sanitarie o ambientali per ridurre i danni provocati l’inquinamento. E’ pertanto naturale che lo Stato incentivi l’acquisto dei pannelli solari con contributi ed incentivi fiscali.
CONVENIENZA ECONOMICA DI UN IMPIANTO
E’ conveniente un impianto fotovoltaico? La convenienza dipende innanzi tutto dal quadro normativo. L’introduzione del Conto Energia consente di ammortizzare gli investimenti in pochi anni, si rinuncia ad un contributo iniziale per l’acquisto ma si rivende l’energia elettrica prodotta a una tariffa incentivata. L’approvazione del Conto Energia ha reso conveniente realizzare un impianto fotovoltaico. Il GSE (www.gse.it) è il soggetto attuatore che qualifica gli impianti foto-voltaici, eroga gli incentivi ed effettua attività di verifica.
Oltre all’aspetto normativo occorre valutare i diversi fattori fisici e geografici, come la latitudine, tali da determinare variazioni nei rendimenti dei pannelli solari. Per ottenere il massimo rendimenti i pannelli solari devono essere sottoposti a un irraggiamento diretto dai raggi solari. L’irraggiamento solare non è uguale ovunque. Si prenda la seguente tabella tratta dal Ministero dell’Ambiente:
Elettricità prodotta KWh/anno da un impianto FV di 8 m2
Milano 1.167 kWh ogni anno
Roma 1.477 kWh ogni anno
Trapani 1.669 kWh ogni anno
Un impianto da 8 m2 di pannelli fotovoltaici sul proprio tetto produce almeno 1.167 kWh ogni anno. Il proprietario dell’immobile dotato di pannelli fotovoltaici risparmierà indubbiamente nel consumo domestico di energia elettrica. La struttura e l’inclinazione del tetto sono un altro aspetto importante da valutare. Un tetto poco robusto o troppo inclinato potrebbe rendere impraticabile o eccessivamente costosa l’installazione di un impianto fotovoltaico.
DURATA DEI PANNELLI SOLARI
Quanto dura un impianto fotovoltaico? Circa 25-30 anni. Si tratta pertanto di un investimento in grado di perdurare nel tempo per due generazioni. Con l’espansione del mercato fotovoltaico i nuovi pannelli garantiscono autonomia di funzionamento e rendimenti sempre più elevati. Il prezzo dei pannelli fotovoltaici tende costantemente a scendere facendo accedere alla domanda anche chi aveva scartato l’ipotesi in passato a causa dei costi troppo elevati. Il miglioramento normativo, introdotto con il Conto Energia, garantisce per 20 anni il riacquisto dell’energia elettrica prodotta dai pannelli in cambio di tariffe incentivate. La durata media dei collettori termici, ossia per i pannelli dedicati alla produzione di acqua calda, è invece di 10-15 anni e più soggetta all’usura.
COSTO DEI PANNELLI SOLARI
Il costo finale di un impianto fotovoltaico di medie dimensioni può oscillare da 8 mila euro in poi, in funzione delle esigenze di consumo energetico e dalle caratteristiche della propria abitazione. Nel caso dei tetti piani, robusti e ben esposti alla luce solare il costo è notevolmente inferiore rispetto ai tetti inclinati o poco esposti. Un impianto a collettori solari per servire acqua calda a una famiglia di 4 persone costa poco sopra i 2 mila euro.
L’utilizzo di energia solare non è questione di moda ma di sopravvivenza e, come ha detto il più famoso architetto italiano, Renzo Piano, ‘il concetto di sostenibilità deve entrare nel nostro stile di vita’.
Amerigo Anguillesi (L’Aromatario.it)
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