Il sindaco Gianni Alemanno ha presentato ieri nella piazza del Campidoglio il memorandum di intesa legato allo sviluppo di un progetto pilota, della durata di 18 mesi, sulla mobilità elettrica a Roma. L’accordo prevede la fornitura di Fiat Fiorino Cargo a trazione elettrica, la condivisione delle informazioni tecniche relative al loro funzionamento e lo studio congiunto di possibili sviluppi in tema di mobilità elettrica, nel territorio di Roma Capitale.
Un primo lotto di 40 veicoli a trazione elettrica è già stato consegnato ed è già operativo per le strade di Roma. Questo lotto ed i successivi andranno gradualmente a integrare il parco dei veicoli commerciali, attualmente in dotazione di Acea, composto da circa 3 mila unità a stragrande maggioranza modelli del gruppo Fiat.
Accanto al sindaco di Roma il ministro dell’Ambiente Claudio Clini, l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma Marco Visconti, Lorenzo Sestino, direttore marketing e vendite Europa della Fiat, Giancarlo Cremonesi presidente Acea. ‘Oggi Acea ha fatto un passo molto forte nei confronti della mobilità sostenibile della città di Roma – ha spiegato Alemanno – mettendo a disposizione della città 40 furgoni a mobilità elettrica cui se ne aggiungeranno altri 40. E’ la più grossa flotta, a livello nazionale di trasporto merci, di mezzi tecnici, fatti con energia elettrica. Per noi è un grandissimo risultato -ha proseguito Alemanno- e ringraziamo Acea per avere fatto questa scelta. Una scelta fatta in connubio con la Fiat, una grande industria nazionale che dimostra che c’è la possibilità di investire sulle nostre tecnologie e sul nostro sviluppo industriale’.
Acea Distribuzione ha programmato investimenti, nei prossimi 5 anni, per oltre 110 milioni di euro nello sviluppo di reti intelligenti (smart grid) nella città di Roma, attraverso l’ammodernamento e l’automazione degli impianti esistenti, lo sviluppo di impianti di accumulo di energia e l’utilizzo diffuso di veicoli a trazione elettrica.
La società ha avviato, inoltre, un programma di ricerca per sperimentare nuove e moderne tecnologie di ricarica rapida, di connessione di impianti fotovoltaici, nell’ambito di un progetto di sviluppo sperimentale delle smart grid approvato dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
‘Il ministero dell’Ambiente sta lavorando, da anni, per la mobilità sostenibile con il sindaco di Roma Gianni Alemanno e l’assessore capitolino Marco Visconti. Siamo riusciti, nell’ultimo anno e mezzo, a dare una grande accelerata. La città si sta ora orientando verso una mobilità ad emissioni zero o comunque a bassissime emissioni con iniziative molto concrete’. E’ quanto ha dichiarato il ministro per l’Ambiente Corrado Clini che ha partecipato alla presentazione del progetto.
‘Ovviamente tutto questo dovrà essere integrato con la gestione del traffico che consenta, per esempio, di ampliare le zone pedonali – ha spiegato il ministro dell’Ambiente – o comunque le zone con ridotta circolazione. Anche la riduzione della auto blu farà bene a Roma che sicuramente ridurrà il traffico di queste automobili che passano dappertutto, comprese quelle del mio ministero’.
‘In Italia abbiamo un parco macchine relativamente nuovo dopo anni di ritardi – ha ricordato ancora il ministro Clini – noi abbiamo troppe automobili perché abbiamo l’indice più elevato di automobil per abitante che corrisponde un po’ ad un’abitudine, ma anche ad una carenza di mezzi per il trasporto pubblico. La sfida della mobilità sostenibile è proprio questa -ha proseguito- offrire dell’alternativa al traffico privato, accanto ad altre misure, una delle quali è sicuramente quella del ‘telelavoro’, ovvero fare in modo, se possibile, che siano ridotte le possibilità di spostarsi per lavorare’.