Sabato 15 marzo 2025 a Fortunago (PV) presso l’Auditorium Giovanni Azzaretti (Via Roma, 2), a partire dalle 15:00 si svolgerà il seminario nazionale sul tema: “Il vino di Gea, la performance ambientale dell’enologia biologica italiana e la cultura del bere responsabile”.
Quello di Fortunago è il terzo appuntamento del ciclo di studi su vino storia e territorio, inserito nella 19a Rassegna Internazionale Biodivino, la manifestazione organizzata ogni biennio da Italia Bio, che segue gli appuntamenti di Favara (AG) e Copertino (LE) svoltisi rispettivamente il 3 gennaio e l’8 febbraio scorsi.
Durante il seminario organizzato da Italia Bio nell’Oltrepò Pavese, verrà approfondito il tema della sostenibilità e del contributo in termini di tutela delle risorse ambientali fornito dalla viticoltura e dall’enologia biologica.
L’evento prenderà il via alle 15:00 con i saluti istituzionali di Achille Lanfranchi, sindaco di Fortunago, Patrizio Dolcini di Legambiente Voghera e Paola Fugagnoli direttore Cia provinciale di Pavia. A seguire l’introduzione del presidente di Italia Bio, Lillo Alaimo Di Loro. Modererà il convegno Ignazio Garau del Comitato promotore del “Distretto Bioslow Oltrepò Pavese”. Seguiranno le relazioni di due docenti dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza: Lucrezia La Mastra parlerà de “Il progetto VIVA e la misurazione della sostenibilità nella viticoltura biologica italiana”), Edoardo Puglisi de “La gestione sostenibile del vigneto: studio ed utilizzo dei microorganismi in viticoltura biologica”.
Tra gli interventi programmati quello di Katiuscia Girgenti – Comitato Promotore Distretto Bioslow Oltrepò Pavese su “L’importanza dell’organizzazione delle filiere nell’Oltrepò Pavese”. A seguire i contributi di Paolo Chiaramonti, del Comitato Promotore Distretto BioSlow Oltrepò Pavese, Francesco Piaggi, del Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese, Riccardo Binda, del Consorzio Vini Doc dell’Oltrepò, Elisa Nervetti, presidente Slow Food Oltrepò Pavese Aps e Luca Gorini dell’azienda agricola “Tenuta Malpaga”.
Concluso il seminario, si passerà alle degustazioni. A partire dalle 18,00 è in programma un wine tasting curato dall’enologo Gianni Giardina, commissario degustatore internazionale, che presenterà una selezione di “Vini dell’Oltrepò Pavese top biologici” per celebrare l’eccellenza enologica di quest’area geografica e la crescente attenzione alla sostenibilità. A conclusione dei lavori un bio-rinfresco.
L’evento rientra nel progetto “Bio-ConvItalia – Biologico Conviviale Italiano”, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e gode del patrocinio del Comune di Fortunago, del Distretto del Cibo Bioslow dell’Oltrepò Pavese, Legambiente Voghera, MCL Regione Lombardia, FederAgri Lombardia e Cia provinciale di Pavia.
Fonte: Ufficio Stampa Italia Bio
