Fervono i lavori per l’edizione del prossimo Merano WineFestival che si terrà dall’8 all’11 novembre prossimi. Il primo agosto è partita la prevendita dei ticket e ormai le selezioni dei campioni di vino inviate dai produttori sono concluse. Tra le novità di quest’anno ci sarà Chef Challenge, una spettacolare gara tra cuochi stellati, e la prima edizione di MWF Dialogues 2013, un progetto dedicato alla discussione sul vino e il suo indotto.
Il venerdì 8 novembre, primo giorno del Merano WineFestivall, sarà dedicato come tradizione a Bio&dynamica, ovvero la selezionata rassegna di cantine che praticano viticoltura biologica, biodinamica e/o naturale.
La rassegna, nata nel 2005, è giunta quest’anno alla nona edizione, presenta al pubblico ben 60 vignaioli, italiani ed europei, che hanno scelto di coltivare le loro vigne e produrre i loro vini lavorando ‘secondo natura’, o seguendo la filosofia steineriana, ma sempre con l’obiettivo primo di salvaguardare e valorizzare il territorio attraverso l’adozione di una viticoltura sostenibile e rispettosa della natura.
Rudolf Steiner fu l’ispiratore dell’agricoltura biodinamica che si propone di produrre in modo sostenibile e nel rispetto dell’ecosistema terrestre. Questi vini, i sistemi della cura dei terreni, della vite e della lavorazione dell’uva sono una risposta importante per tutti coloro che oggi chiedono sempre maggiore rispetto della natura e della cura in tutti i passaggi della lavorazione delle uve.
Bio&dynamica è infatti uno spazio che cresce insieme a tutto il Merano WineFestival, coinvolgendo nel ragionamento su questo particolare settore sempre più addetti ai lavori e proponendo sempre ulteriori riflessioni, sia sui prodotti sia sugli sbocchi che si aprono con costante aumento nei vari mercati.