Per una raffinata pausa di relax, oggi GreenPlanet, per la consueta prova de L’Assaggio, ha scelto di assaporare una selezionata bevanda, gradita sia al corpo che alla mente. Si tratta del Thé verde biologico Sir Winston Tea, distribuito in Italia da Pompadour.
Pompadour è il nome della sede italiana sorta nel 1965 a Bolzano del gruppo tedesco TeeKanne. Questo gruppo è stato la prima realtà al mondo a commercializzare il thé in bustine, quando ancora si vendeva sfuso in negozi specializzati. Il nome Pompadour viene scelto per la somiglianza della bustina in garza chiusa con un filo, con la borsetta in stile rococò indossata da madame Pompadour in Francia nel ‘700. L’azienda Pompadour è anche proprietaria del marchio Sir Winston Tea che propone numerosi thé neri e verdi, nelle varianti più classiche e in quelle più originali e di tendenza.
Il thé verde biologico contiene una raffinata selezione di thè verde coltivato nelle rinomate piantagioni del Nilgiri, nel Sud dell’India, che custodisce tutto l’aroma e il gusto tipico della piantagione. Pompadour segue passo dopo passo tutte le fasi che accompagnano i prodotti, dal campo biologico di produzione, alla tazza del consumatore. Una filiera attentamente monitorata da ingegneri agrari e controllata dai Tea Taster sensoriali. Il thé verde, conosciuto per i suoi benefici effetti sull’organismo umano, grazie ai polifenoli contenuti, assicura una spiccata azione antiossidante, utile per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. Viene ottenuto per infusione delle foglie della pianta Camelia Sinensis o Theifera, della famiglia delle Teacee, una pianta dalle foglie verdi lucenti e fiori bianchi.
L’Assaggio rileva un gusto gradevole, dal carattere intenso e deciso, in cui si percepisce una non trascurabile nota di teina.
Il packaging è una scatolina verde smeraldo, a tratti sfumato, contenente 20 bustine del medesimo colore. All’interno, dopo l’apertura, appaiono sulla patella, che rende la confezione richiudibile, le modalità di preparazione della bevanda. Il prezzo di vendita si aggira sui 2 euro.
Questo thé si aggiudica un 4 pieno, considerata la qualità riconosciuta nell’assaggio.
Selezione, controllo, composizione… “dalla foglia alla tazza”, per garantire un thé bio e una pausa di verde piacere.
Stefania Tessari
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).