Tempo di Biofach, la prima vetrina mondiale del biologico, in programma dal 13 al 16 febbraio a Norimberga. L’Italia sarà presente alla grande, anche perché la crescita del biologico italiano è forte sia nel mercato interno che nell’export. Stando agli ultimi dati pubblicati da Nomisma, continua la crescita costante registrata negli ultimi anni; se il mercato interno infatti si attesta su 1,6 miliardi di euro di fatturato durante il 2018, la quota di spesa bio sul totale arriva al 3,5%, mentre l’export genera un volume di affari di due miliardi di euro l’anno, dunque superiore al mercato interno. Di qui la grande importanza di essere a Norimberga, cogliendo le opportunità di Biofach per incrementare le quote di mercato in alcuni Paesi.
Alla 30.ma edizione di Biofach saranno presenti più di 2.900 espositori. Gli oltre 50 mila visitatori professionali previsti potranno approfittare di un’incomparabile varietà di prodotti, di mille novità fonte di ispirazione, di numerose idee sui trend nel food e nell’assortimento merceologico, nonché di molteplici opportunità di networking. Anche il congresso Biofach 2019 promette contributi tecnicamente fondati e relatori di forte caratura. Tema di approfondimento sarà: ‘Sistema bio: sano nel suo complesso’.
Per evidenziare il valore e le garanzie offerte dalla certificazione, anche CCPB, ente di certificazione specializzato nell’agricoltura biologica e sostenibile, partecipa al Biofach. ‘La crescita del biologico – afferma Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB – va di pari passo con le richieste dei consumatori e del mercato di garanzie, competenze e professionalità. Per questo la nuova immagine di CCPB punta a mettere in evidenza il valore della certificazione’. Facendo un bilancio di quasi 30 anni dal primo regolamento europeo sul biologico, la certificazione, precisa Piva, ‘da un lato costituisce uno strumento di marketing strategico per le aziende, dall’altro le aiuta a migliorare il proprio modus operandi introducendo nella propria cultura il lessico della qualità’.
CCPB sarà presente con un doppio stand: area food (pad. 4-511) e area Vivaness cosmesi (pad.7A-551), testimoniando così l’impegno con cui si dedica a questo settore. La Commissione europea ha riconosciuto CCPB come organismo di certificazione equivalente in 39 Paesi del mondo. In più l’ente di controllo è il primo organismo in Italia ad aver ottenuto il riconoscimento per operare in conformità alle legislazioni nazionali di Stati Uniti, Giappone e Canada. CCPB è inoltre capogruppo di 5 società presenti nel Mediterraneo: Egitto, Tunisia, Turchia, Libano e Marocco.