Orti botanici aperti in Lombardia: di tutto e di più

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Un viaggio nella regione Lombardia alla scoperta dei suoi spazi verdi promuovendo la ricerca e la salvaguardia della biodiversità. E’ ciò che propone la Rete degli Orti Botanici della Lombardia dal 17 al 25 giugno ai cittadini lombardi e ai turisti di passaggio, con la XVI edizione del ‘Solstizio d’estate – destinazione Orti botanici’, dedicata al turismo sostenibile. Il viaggio comincia da Bergamo: presso la Valle della Biodiversità di Astino, dal week end del 17 e 18 giugno sono in programma laboratori e visite guidate inserite nell’ambito del Film Food Festival.

Il 21 giugno l’intera giornata sarà dedicata all’evento ‘Mangia, nutri, cura’, tra visite, laboratori e conferenze gratuite per insegnanti e genitori sul tema della sicurezza alimentare. Martedì 20, in occasione della conferenza in Sala Viscontea ‘L’impronta inglese in un giardino botanico italiano: Villa Hanbury’ organizzata alle 21,15, l’Orto resterà aperto fino alle 23. Per sabato 24 giugno alle 21,30, è prevista una serata musicale: si esibirà il Duo Afrojazz, che non utilizza strumenti armonici ma solo strumenti a fiato e a percussione nella composizione melodica.

L’Orto botanico di Pavia concentra le iniziative nella giornata di sabato 17 giugno. Si segnalano le visite guidate gratuite, la conversazione scientifica con la presidente della Rete degli Orti botanici Silvia Assini ‘Flora e vegetazione dell’Oltrepò pavese’, il laboratorio artistico di disegno in giardino ‘Disegnare in plein air’ e dalle 19 il concerto con I solisti di Pavia. L’Orto botanico pavese è uno spazio verde caratterizzato dalla presenza di un roseto, con piante selvatiche antiche e ibridi naturali, che nella stagione della fioritura diviene particolarmente suggestivo. Nella collezione botanica figura un maestoso Platano inserito tra gli alberi monumentali dItalia.

Sulla sponda bresciana del Lago di Garda, presso la cittadina di Toscolano Maderno (Bs), vi è l’Orto botanico sperimentale G.E. Ghirardi, celebre per la collezione di 450 specie di piante officinali. Le iniziative per il Solstizio si tengono sabato 17, dalle 10,30 alle 17 con laboratori, visite guidate e conversazioni scientifiche tra cui si segnala alle 11,45 ‘Antichi rimedi da riscoprire’, sugli usi delle piante officinali.

A chi si reca a Bormio (So), località termale conosciuta in tutta Italia, il Giardino botanico Alpino Rezia nel Parco Nazionale dello Stelvio propone visite guidate e laboratori per bambini durante l’intera giornata di mercoledì 21 giugno.

Sul Lago di Como invece, nella località di Tremezzina (Co) che si affaccia sul panorama di Bellagio, l’immenso giardino botanico di Villa Carlotta organizza nelle giornate del 23, 24 e 25 giugno, alcune iniziative, sia gratuite sia a pagamento a seconda dell’evento.

Venerdì 23 giugno su prenotazione si potrà partecipare a una serie di iniziative tra cui un pic nic serale e un’osservazione astronomica guidata. Domenica 25 giugno, come ogni anno, sarà possibile assistere al concerto ‘Le quattro stagioni di Vivaldi’ e dal 24 giugno è aperta la mostra ‘La botanica della musica’, un percorso alla scoperta degli alberi che sono origine degli strumenti ad arco o a pizzico della cultura occidentale.

Milano ospita iniziative sia nell’Orto di Brera sia in quello di Città Studi nella giornata di sabato 24 giugno. A Brera saranno organizzate visite guidate in italiano e in inglese al mattino e al pomeriggio per le quali non è necessaria alcuna prenotazione. I visitatori potranno scoprire così le aiuole di piante aromatiche, l’arboreto, un tiglio alto quasi quaranta metri e due specie rare di Ginkgo biloba. Nell’Orto di Città Studi sarà allestita per tutto il giorno la mostra ‘Botanica forense – quando le piante aiutano gli investigatori’ dove, mediante una ricostruzione di una scena del crimine basata su casi reali, si mostreranno le evidenze botaniche che permettono di ricostruire tempo e luogo di un delitto. Sono in programma inoltre quattro turni di visite guidate alle collezioni botaniche e un simpatico laboratorio creativo per realizzare biglietti personalizzati con piante autoctone della Lombardia essiccate.

Il programma aggiornato di tutte le iniziative è consultabile sul sito della Rete degli Orti botanici della Lombardia. La Rete degli Orti Botanici della Lombardia nasce nel 2002 e si costituisce associazione nel 2009. Ha come scopo la tutela, la conoscenza, la promozione e la valorizzazione del patrimonio degli Orti botanici, della natura e dell’ambiente, con particolare attenzione alla conservazione delle piante. Cardini dell’associazione sono la promozione della cultura e della ricerca scientifica e il perseguimento di iniziative condivise per favorire la collaborazione con enti pubblici e privati in Italia e all’estero. La Rete degli Orti Botanici della Lombardia comprende sette realtà tra giardini e Orti botanici regionali. Ne fanno parte l’Orto botanico di Brera dell’Università degli Studi di Milano, l’Orto Botanico di Pavia del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Universtià di Pavia; l’Orto Botanico di Bergamo "Lorenzo Rota" con la nuova sezione di Astino "La Valle della biodiversità", l’Orto Botanico Città Studi dell’Università degli Studi di Milano, il Giardino botanico alpino "Rezia" di Bormio (So), il Parco botanico di Villa Carlotta di Tremezzina (Co) e il Giardino botanico sperimentale "G.E. Ghirardi" di Toscolano Maderno (Bs), dell’Università degli Studi di Milano.

 

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