Una mobilitazione generosa e, per quanto possibile, tempestiva: è questa la risposta umanitaria che non si è fatta attendere da parte della Noberasco che si è stretta accanto alla popolazione turca e siriana.
L’azienda ligure che ha da sempre contatti professionali con la Turchia non è rimasta indifferente davanti all’emergenza post terremoto ed ha voluto attivarsi concretamente inviando bancali di prodotti per aiutare le famiglie colpite da questo devastante evento, partecipando alla raccolta alimentare organizzata dalla Fondazione Francesca Rava, con cui Noberasco collabora da molti anni.
Così ha commentato Gabriele Noberasco, presidente Noberasco Spa “Ci teniamo ad esprimere il nostro aiuto come meglio possiamo e sappiamo fare: attraverso la distribuzione di beni di prima necessità come il cibo. Il nostro team ha lavorato in queste settimane per raccogliere e allestire una spedizione in grado di fornire alimenti proteici e ricchi di vitamine per sopperire al momento difficile che la popolazione sta attraversando. Siamo convinti come famiglia che durante i momenti di difficoltà la coesione sia fattore decisivo per superarli ed è per questo motivo che abbiamo sensibilizzato e coinvolto in questa call to action il nostro team aziendale composto da collaboratori molti giovani che si sono prodigati con entusiasmo e, in maniera indiretta, anche clienti e fornitori”.
Noberasco è vicina al popolo Turco e Siriano che da sempre la vede stretta in un legame professionale, fatto non solo da un dialogo di import-export di prodotti eccellenze del territorio come i fichi, albicocche…ma soprattutto basato su rapporti umani di lunga durata, di legami di affari fatti da strette di mano. Le stesse mani che questa volta Noberasco ha voluto tendere per aiutare concretamente queste sfortunate popolazioni.
Fonte: Ufficio Stampa Noberasco