Agricoltura biologica e sinergica, riciclo delle acque, compostaggio dei rifiuti organici ed edilizia basata su tecniche di bioarchitettura come il recupero dei materiali, interventi di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili. Sono alcune delle buone pratiche di sviluppo rurale grazie alle quali una delle ”Fattorie del Panda” del WWF Italia, la rete di agriturismi sostenibili situati in prossimità di aree naturali protette, si è aggiudicata il primo premio del Concorso nazionale ”Esempi 2011” (Esperienze di Sviluppo Eccellenti per Metodi e Prassi Innovative) promosso dalla Rete Rurale Nazionale e dal Ministero delle Politiche Agricole.
L’azienda agricola piu’ ”green” d’Italia targata WWF e’ ”La Quercia della Memoria” di San Ginesio (Macerata), nelle Marche, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, associata a Coldiretti, aderente alla Rete delle Fattorie Sociali e a quella delle Aule di Ecologia all’aperto. E’ stata premiata come migliore esempio di sviluppo rurale sostenibile ”per l’ottima relazione tra investimento, risultati ottenuti e soggetti coinvolti; per la capacità imprenditoriale dimostrata; per il buon grado di trasferibilità dell’intervento nel suo complesso”.