Mercoledì 30 gennaio Ki Group SpA, società controllata da Bioera, ha siglato un accordo con OrganicAllianceSpA, società di partecipazione costituta dalle 11 imprese licenziatarie del marchio Almaverde Bio.
Le parti, con decorrenza immediata, hanno dato avvio ad un progetto finalizzato allo sviluppo su tutto il territorio nazionale di una rete di negozi biologici aventi insegna ‘AlmaverdeBio’. A tal fine le parti hanno costituito lo strumento societario dedicato (OrganicFood Retail Srl), controllato al 60% da Ki Group ed al 40% da OrganicAlliance.
Saranno oggetto di definizione nelle prossime settimane – precisa un comunicato ufficiale di Almaverde Bio – i dettagli relativi alle nuove aperture ed ai progetti di affiliazione che saranno preceduti da iniziative di lancio relative ai ‘flagshipstores’ (negozi monomarca).
Ki Group avrà la responsabilità operativa del progetto, fornendo allo stesso il supporto distributivo di cui dispone, unito ad adeguate competenze che verranno reperite sul mercato.
OrganicAlliance contribuirà all’iniziativa attraverso una consolidata struttura di imprese dell’agroalimentare italiano licenziatarie del marchio Almaverde Bio attive sul mercato con un portafoglio di prodotti biologici costituito da oltre 300 referenze che vanno ad aggiungersi alle 2.500 già nelle disponibilità di Ki Group.
La notizia, a due settimane da Biofach e all’indomani delle prime notizie sui dati di bilancio 2012 di Almaverde (crescita del fatturato di oltre il 10%), è in grado di creare scompiglio nel settore dei distributori specializzati nel bio, anche se è un’avventura al primo vagito e i cui risultati sono, al momento, tutti da verificare. In ogni caso, un attore specializzato in più nel settore della distribuzione fa bene al bio, lo aiuta a crescere. E Almaverde risponde così alla sua necessità di una crescita commerciale che ha trovato qualche difficoltà sui banconi dei supermercati, impegnati a sviluppare i propri marchi privati.