I risultati tedeschi sul fronte delle energie rinnovabili sono più che incoraggianti. Secondo le prime stime riferite ai primi 6 mesi del 2012, le energie rinnovabili avrebbero raggiunto il 25% dei bisogni energetici della Germania, con l’eolico saldamente in posizione trainante.
Buoni risultati anche per le biomasse, la seconda rinnovabile nella classifica tedesca di potenza energetica prodotta. Comincia però a farsi sentire anche l’apporto del fotovoltaico.
È noto come la Germania abbia investito tantissimo in questi anni su questa fonte d’energia e i risultati iniziano a vedersi: con un incremento del 47% rispetto al 2011, quest’anno il fotovoltaico ha sfondato quota 5% del fabbisogno energetico, avvicinandosi alla seconda piazza.
Con questi ritmi di crescita, il fotovoltaico si candida secondo gli analisti a essere il prossimo protagonista del rinnovamento energetico tedesco, e questo in barba alla crisi che sta colpendo i produttori locali di pannelli. Fra i pannelli installati nel 2012 in Germania, molti saranno stati di fabbricazione orientale o comunque straniera. Per questo si parla con insistenza di difendere il prodotto europeo dalla concorrenza cinese.