Una farina di grano tenero ideale per tutti gli usi in cucina: è il prodotto biologico che questa settimana viene preso in considerazione dalla consueta prova de L’Assaggio di GreenPlanet. Si tratta della Farina Bio Tipo 00, di grano tenero, prodotta da Grandi Molini Italiani di Rovigo.
Grandi Molini Italiani, specializzata nella produzione di farina di grano tenero e semole di grano duro, da sei generazioni, con la famiglia Cossato, rappresenta il primo gruppo molitorio, con cinque molini attivi e 14 poli logistici. Un’attività sorta nel 1886 a Guarda Veneta, con un impegno rivolto a garantire qualità e sicurezza: dal campo al forno. Questa farina viene ricavata dal cuore del chicco del grano, che ospita il maggior contenuto di carboidrati, attraverso il processo di decorticazione lenta. Questo avviene tramite abrasione degli strati superficiali di ogni singolo chicco, per rimuovere eventuali impurità. Con tale trattamento viene preservata l’integrità delle proprietà nutritive. La successiva molitura avviene lentamente. Per la maturazione è prevista una stabilizzazione della farina di almeno 30 giorni, prima di immetterla in commercio. Il suo basso contenuto di sali minerali la rende più chiara. Si presenta al tatto con una consistenza molto fine e visivamente appare di un colore bianco nitido.
È ideale per tutte le ricette, in particolare per la preparazione di pasta fresca, come fettuccine e tortellini, pane e pizza fatti in casa, focacce, gustosi biscotti e torte. Ottimi risultati sia negli impasti che in forno.
Viene venduta in pacchetto di carta, dai soli colori bianco e verde, contenenti un chilo di prodotto, al prezzo, in GDO, di circa 1,80 euro.
Una farina Bio 00 che supera l’esame della prova L’Assaggio con un 5 pieno (5 punti su 5: il massimo dei voti).
Rispetto per l’ambiente e per la biodiversità: arriva da Grandi Molini Italiani una scelta “Consapevolmente BIO” per spaziare con ricette, avendo cura degli equilibri naturali.
Stefania Tessari
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).