Alla scoperta delle bellezze dell’Italia nel rispetto delle sue differenze e peculiarità. L’etichetta ecologica che Legambiente rilascia alle strutture turistiche che rispondono alle esigenze di eco sostenibilità è un concreto attestato di garanzia, e non solo un simbolo di attenzione all’ambiente.
Degli oltre 400 operatori che già aderiscono all’etichetta dell’associazione del Cigno, 32 strutture turistiche sono state premiate per il loro impegno eco-sostenibile alla BIT di Milano lo scorso 14 febbraio, nell’ambito della presentazione della proposta di legge di Legambiente per la Bellezza.
Dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia, i vincitrici del premio gli Oscar dell’Ecoturismo hanno dimostrato come si possa fare green economy nel totale rispetto dell’ambiente valorizzando territori, risorse locali e rilanciando l’economia.
‘La nostra etichetta – spiega Angelo Gentili, responsabile di Legambiente Turismo – raduna oltre 400 operatori con un patto virtuoso all’insegna della tutela ambientale in ambito turistico. Questa esperienza rappresenta, infatti, la più importante iniziativa italiana per la qualificazione in chiave sostenibile dell’ospitalità turistica e gli Oscar dell’Ecoturismo sono un modo per premiare quelle strutture che si muovono in questa direzione, dimostrando che la nostra di idea di turismo basata sul rapporto con il territorio e la sostenibilità ambientale rappresenta una scelta che favorisce sia l’economia che la tutela ambientale. Per avere informazioni o richiedere l’etichetta di Legambiente è possibile scrivere a turismo@legambiente.it’.
Quest’anno gli Oscar dell’Ecoturismo sono stati aggiudicati con una suddivisione in cinque categorie.
L’oscar per la qualità della gestione è stato assegnato a 7 strutture: l’agriturismo Alture di Polazzo (GO), l’Hotel Bristol di Sottomarina di Chioggia (VE), l’Hotel Toscana di Alassio (SV), il Camping Adriatico di Pinarella di Cervia (RA), l’EcoHotel Roma, l’Agriturismo Terra di Vento di Montecorvino Pugliano (SA), l’Ecoresort Le Sirenè di Gallipoli (LE).
L’oscar per l’alimentazione sana e la qualità enogastronomica è stato assegnato a 6 strutture: oltre ai 4 ristoranti del Gruppo Ethos presenti in quattro province lombarde ci sono anche l’Hotel Le Tegnùe di Sottomarina di Chioggia (VE), l’Hotel Villa Claudia e l’Hotel Luxor di Bellaria Igea Marina (RN), il Ristorante Colpa d’Alfredo di S.Vito di Ostellato (FE), il Calypso Art Hotel di Paestum (SA).
L’oscar per l’impegno sociale è stato assegnato a 4 strutture: l’Hotel Diana di Ravenna per l’ospitalità e l’aiuto alle famiglie colpite dal terremoto in Emilia, l’Ogliastra Diving di Bari Sardo (Ogliastra) per le attività di immersione riservata ai disabili, l’Albergo Diffuso Altopiano di Lauco (in Carnia) per l’ospitalità fornita al campo di volontariato per ragazzi under 18 e il Camping Laconella di Capoliveri (Isola d’Elba) per i corsi gratuiti di educazione ambientale organizzati per i piccoli ospiti.
L’oscar per l’eco-sostenibilità è stato assegnato a 12 strutture, attente ad interventi diretti al risparmio e alla produzione energetica da fonti rinnovabili realizzate nel 2012: La Cascina Rodiani di Drezzo (CO); l’Hotel Derby Exclusive di Milano Marittima, l’Hotel Schiller e l’Hotel Loretta di Cervia (RA), il Camping Florenz di Lido degli Scacchi (FE), il Camping Spina di Lido di Spina (FE), l’Agriturismo “Alla Casella” di Porotto (FE), l’Hotel Dory di Riccione (RN), l’Albergo Aquila di Viserbella di Rimini, il Relais del Colle di Ripatransone (AP), l’Hotel Oasi di Cala Gonone/Dorgali (NU) e il Rifugio d’Ogliastra di Jerzu (Ogliastra).
Infine l’oscar per la promozione del territorio è stato assegnato a 3 strutture: il B&B Orto di Balù di Bienno (BS), l’Hotel Progresso di San Benedetto del Tronto (AP) e l’Osteria Arcadia di Santa Giulia di Porto Tolle (RO).