Da Prima Bio: la passata di Datterino dal sapore “etico”

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Un vasetto semplice, pulito, con un’etichetta altrettanto essenziale. Una confezione che evoca le conserve fatte in casa dalle laboriose e previdenti mamme e nonne, che d’estate si affaccendavano nel preparare le provviste per l’inverno, da portare in tavola. Una confezione che dà risalto al contenuto. La passata Bio di Datterino sarà presa in esame dalla prova de L’Assaggio di GreenPlanet, per testare la qualità e le caratteristiche del prodotto e per raccontarne sia la storia, che la meritevole provenienza.

Circondata dalle fertili terre Garganiche, alle pendici della collina dove sorge Rignano Garganico, nasce nel 1998, con l’apporto della famiglia Terrenzio e di altre aziende agricole afferenti, che coltivano secondo i ritmi biologici della natura, la società Cooperativa Prima Bio.

Ora l’attività si svolge su 450 ettari di terreno, seguendo, con cura, le quattro fasi: semina, coltivazione, raccolta e trasformazione.

La farm viene alimentata con energia rinnovabile, prodotta in campi fotovoltaici. Nessuno spreco, lo scarto diventa alimento per gli animali.

La passata di datterino è una passata dal gusto intenso e dolce, tipico di questo pomodoro. 100% biologica, ottenuta con metodo tradizionale, da pomodori coltivati e raccolti a mano nelle terre della cooperativa e trasformati in 5 ore. Una lavorazione che consente di mantenere inalterate le caratteristiche del pomodoro fresco appena raccolto, preservandone il gusto e i sapori unici e inconfondibili.

È una passata dal sapore “ETICO”, grazie all’attenzione che l’azienda riserva alle dinamiche lavorative. Infatti, Prima Bio si definisce “Etica e Sostenibile”, perché l’attento processo produttivo e le dinamiche lavorative rendono i prodotti “da kilometro ZERO a kilometro VERO”. L’azienda vanta, inoltre, il merito di far parte della famiglia “NO CAP”. Si tratta di un progetto di dimensione etica e sociale, che tutela la prima filiera anti-capolarato, offrendo un lavoro sicuro e dignitoso a braccianti extra-comunitari.

Il packaging, contenete 550 grammi di prodotto, è un lineare vasetto di vetro, con tappo in alluminio, e due semplici etichette dal “sapore” rustico.

Il prezzo di vendita nella GDO si aggira attorno ai 2,50 €. 

Per impegno, etica e qualità, il voto che si aggiudica questo prodotto è un più che meritato 5.

Dai terreni argillosi delle fertili terre garganiche, il 100% biologico di Prima Bio, Made in Puglia. Prima Bio è una realtà che rispetta con pazienza i ritmi della natura, per coglierne i suoi frutti: “è un processo lento, ma le cose buone richiedono tempo”… è arrivato il momento di conoscerla.

Stefania Tessari

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