La banana è uno dei frutti presenti da più tempo sul nostro pianeta. Originaria della Nuova Guinea, dove sembra sia nata 7.000 anni fa, ha fatto il giro del mondo, conquistando le tavole dei cinque continenti. Frutto altamente consumato e consigliato sin dallo svezzamento per la sua morbidezza, dolcezza e ricchezza di proprietà nutritive. È sulla banana bio varietà Cavendish dell’azienda F.lli Orsero che, questa settimana, la prova assaggio di GreenPlanet focalizza la sua attenzione, per giudicarne qualità e caratteristiche.
La F.lli Orsero vanta ottant’anni di esperienza nell’importazione e distribuzione di prodotti freschi, di attenzione e selezione dei fornitori provenienti da 70 diverse aree del mondo. Un lungo lavoro portato avanti in maniera sostenibile e responsabile, lungo tutta la filiera, nel rispetto delle realtà economiche, sociali e ambientali. Le banane Bío Cavendish provengono dai fertili terreni, concimati con minerali organici, delle piantagioni in Costa Rica ed Ecuador. Coltivate senza uso di pesticidi ma con l’utilizzo di insetti antagonisti utili a debellare i potenziali parassiti del frutto, che dopo la raccolta non viene trattato con fungicidi, le banane Bío si trovano in commercio con tre tipi di maturazione, gialle con punte verdi (poco mature), giallo intenso (mature), gialle con macchioline marroni (molto mature). Più i frutti sono maturi, maggiormente saranno dolci.
Vendute nella GDO in confezioni da 700 grammi ad un prezzo che si aggira attorno a 1,80 euro, le troviamo sui banchi di vendita in vaschetta realizzata con carta riciclata al 100% e sigillata da uno strato di pellicola, materiali entrambi smaltibili nella raccolta differenziata. Il lato inferiore è decorato con illustrazioni, ad inchiostro a base vegetale, che raccontano la naturalità e i metodi di coltivazione del frutto. Morbida e gustosa, la polpa possiede naturalmente un’alta percentuale zuccherina, vitamine A, B, C e abbondanti sali minerali, soprattutto il potassio, indispensabile per il funzionamento del sistema cardiovascolare.
Dopo l’acquisto devono essere conservate in luogo fresco e mai in frigo, altrimenti anneriscono, e non accanto ad altra frutta, come mele o kiwi, per evitare una maturazione veloce.
Il voto, nella prova de L’Assaggio di GreenPlanet, per queste banane che rispettano con dovizia i dettami del biologico è un 4 su un massimo di 5.
La banana, regina della frutta, è disponibile 365 giorni all’anno, e anche se nasce in un casco a “testa in giù” è il frutto ideale per “tirarci su”, fonte di energia immediata per gli sportivi e per tutti.
Stefania Tessari