Etica, trasparenza e competenza, un’alchimia di valori che fanno l’olio Costa d’Oro un prodotto di qualità, ambasciatore del made in Italy nel mondo. L’azienda umbra, specialista dell’olio non filtrato, da tempo ormai si è focalizzata sulla cosiddetta fascia premium, creando una proposta diversificata di prodotti specifici per ogni esigenza. Presente al Tuttofood di Milano, il Salone dell’agroalimentare tenutosi dall’8 all’11 maggio, Costa d’Oro ha presentato le sue novità: il Grezzo Bio, olio extravergine d’oliva non filtrato 100% italiano nel formato da 500 ml, e il Veg, una miscela non filtrata di diversi tipi di olio extravergine di oliva comunitari e non.
Un prodotto, quest’ultimo, appositamente pensato per vegetariani e vegani, che a causa delle particolari abitudini alimentari talvolta presentano importanti carenze. Il consumo quotidiano dell’olio Il Veg, arricchito con vitamina B12 liposoluta, aiuta a soddisfare i fabbisogni nutrizionali di questa tipologia di consumatori.
Nuovi prodotti, sviluppati in linea con l’obiettivo aziendale: la ricerca di salute attraverso la proposta dei non filtrati, in grado di conservare le caratteristiche organolettiche degli oli appena spremuti garantendo al contempo gusto e benessere, e prodotti specifici per un miglior apporto nutrizionale, come il Veg, che si affianca al già esistente Vitapiù, una miscela di 5 oli (vinacciolo, girasole, lino, mais e riso) ricca di vitamina E e fonte grassi insaturi e di Omega 3.
Esperienza pluriennale e collaborazioni con Centri di ricerca e Università hanno permesso di raggiungere risultati importanti che non possono tuttavia prescindere dallo sviluppo di una proposta bio, altra direttrice di crescita aziendale: il nuovo Grezzo Bio va ad approfondire una gamma di prodotti biologici di alta qualità, caratteristica immutata anche per le proposte dedicate mass market. Tra queste, il Biologico non filtrato di oli comunitari e non, presente in assortimento da qualche mese. Una vera innovazione poiché pensata per un pubblico più vasto pur mantenendo un certo posizionamento. Il blend di oli è selezionato; in particolare quelli provenienti da Paesi extra europei, essendo scelti per le loro peculiarità e, al contempo, similarità organolettiche con il prodotto italiano. ‘È un olio di qualità eccellente – sottolinea a GreenPlanet Fulvio Laoreti, area manager per l’Italia -. La nostra selezione di oli biologici comunitari ed extracomunitari è tra le poche proposte presenti sul mercato con residui che si avvicinano allo 0,0 periodico nonostante la legge ne permetta la presenza fino a 0,023 milligrammi per litro’.
Sforzi quotidiani, volti a garantire un prodotto buono e sano, riconosciuti anche dalla platea milanese. ‘La partecipazione in fiera è stata per noi molto positiva, siamo davvero soddisfatti’, afferma Laoreti. ‘C’è stata una buonissima affluenza e i contatti sono stati ottimi: Tuttofood si è confermato uno di quei pochi eventi che ancora oggi è in grado di dare un riscontro positivo alle aziende espositrici’.
Chiara Brandi