È stato dato avvio ad una solida partnership: la collaborazione strategica per la distribuzione dei prodotti Libera Terra da parte di Conapi. A tal fine Conapi-Mielizia e Consorzio Libera Terra Mediterraneo mettono a fattor comune competenze ed esperienze.
Da un lato, la filiera unica e autentica del miele convenzionale e biologico in Italia, composta da oltre 600 apicoltori, 110 mila alveari di proprietà, dall’altro il Consorzio Libera Terra Mediterraneo Cooperativa sociale ONLUS, composto da cooperative agricole sociali distribuite in quattro Regioni del Sud Italia per un totale di oltre 1.400 ettari di terre confiscate alle mafie e assegnate per riuso sociale.
La conoscenza tra Conapi-Mielizia e Libera Terra risale a più di 20 anni fa, quando, in occasione della nascita della prima cooperativa di Libera Terra, Conapi, come altri soggetti del movimento cooperativo, promosse le attività legate alle cooperative di Libera Terra. “Ha così permesso di gettare le basi di quella che oggi è la nostra attività di impresa sociale”, spiega Valentina Fiore, l’amministratore delegato del Consorzio. I rapporti sono, poi, proseguiti con collaborazioni su specifici progetti, fino ad arrivare ad oggi alla definizione di una “partnership strutturata che ci vede mettere insieme le nostre specificità e competenze con il fine di rafforzarci a vicenda e di creare sinergie utili a consolidare le nostre realtà cooperative” prosegue.
Per raccontare più nello specifico l’oggetto della partnership, “il Consorzio Libera Terra Mediterraneo continuerà ad occuparsi degli aspetti commerciali della distribuzione, mentre gli aspetti relativi alla ricezione ed evasione degli ordini, così come della logistica, saranno gestiti da Conapi-Mielizia”.
L’obiettivo perseguito da questa partnership è la “costante ricerca dell’eccellenza che guida ogni più piccola decisione in Libera Terra e questa nuova partnership strutturata, con un soggetto cooperativo vicino ai nostri valori e principi, mira, in logica win-win, a creare ulteriore valore per il retail, i consumatori, ed i soci”.
Notevole la soddisfazione da parte di entrambe le realtà, per l’accordo. Valentina Fiore sottolinea l’apprezzamento per “questa nuova fase del rapporto con Conapi, una realtà consolidata a livello europeo, che mette al centro i valori chiave e le visioni delle nostre due realtà includendo aspetti quali l’agricoltura responsabile, la trasparenza della filiera, lo sviluppo delle competenze e la cooperazione tra cooperative, che è uno dei principi fondanti della cooperazione”.
Dello stesso avviso Nicoletta Maffini, direttore generale Conapi-Mielizia: “quella fra Conapi e Libera Terra è una conoscenza di lunga data e i prodotti dell’una sono complementari a quelli dell’altra come categorie merceologiche – spiega – siamo davvero orgogliosi di poter distribuire un portafoglio prodotti che sono espressione di una realtà assolutamente unica nel panorama agroalimentare italiano e che hanno alla base cooperative agricole e sociali che coltivano campi sottratti alle mafie”.
La sinergia instaurata, però, non intende fermarsi qui e prevede orizzonti ancora più ampi. Dopo aver affrontato congiuntamente il mercato, “proseguiremo su altri fronti, ci stiamo già lavorando” afferma Valentina Fiore.
Lo conferma Nicoletta Maffini: “Continueremo con nuove sinergie sia produttive che distributive”.
Stefania Tessari
