In Spagna è in corso una conversione di massa verso il biologico. Ad affermarlo è Richard Soepenberg, un olandese che si è trasferito nel distretto di Malaga, nel sud della Spagna, per diventare il direttore commerciale della ditta Frunet Bio.
"Quest’anno abbiamo piantato il 40-50% in più in regime biologico, un valore enorme. La crescita è la stessa anche a livello nazionale. Siamo praticamente costretti a espanderci, a causa della crescente domanda da parte dei nostri clienti. Se non lo facciamo, perderemmo una grande quota di mercato e non vogliamo che succeda”, ha detto Soepenberg ad un giornalista specializzato durante la fiera Fruit Attraction recentemente svoltasi a Madrid.
Frunet produce ortaggi in serra biologici – tra cui i pomodori ciliegino sono di gran lunga la varietà principale – per il mercato interno ma soprattutto per esportarli in Scandinavia, Germania, Francia e Paesi Bassi. Cinque anni fa la ditta era stata accusata in Germania di aver diffuso, attraverso i suoi cetrioli biologici, la famosa epidemia di Escherichia Coli (attribuita da successive indagini ad altra causa). Adesso la città di Amburgo dovrà pagare a Frunet Bio un sostanzioso risarcimento.