Brio si fa conoscere dalla GDO

brio%20soa%20biorganic.jpg

Condividi su:

Facebook
Twitter
LinkedIn

Il 21 maggio e il 10 giugno Brio Spa, azienda di riferimento nell’ortofrutta fresca biologica in Italia e all’estero, ha ospitato presso la propria sede di Campagnola di Zevio (Verona) e presso alcune aziende agricole socie, 60 responsabili del reparto freschi di altrettanti punti vendita della centrale Adriatica dell’area Triveneto- Friuli Venezia Giulia.

Le due giornate di conoscenza reciproca sono state organizzate per approfondire il rapporto lavorativo consolidato e per offrire aggiornamento ed informazioni sull’ortofrutta biologica, al fine di supportare la fase di vendita e di favorire l’esperienza di acquisto e di consumo del cliente finale.

L’ortofrutta fresca biologica fa sempre più parte delle scelte di acquisto e di consumo dei clienti della GDO ed i risultati di tutta la linea a marchio Viviverde confermano il trend di crescita del biologico per Coop Italia. Coop Italia è stato uno dei primi partner di Brio e precursore nel canale della GDO: fin dai primi anni ‘90 ha creduto nel biologico, investendo energie e attenzioni nel comparto.

Brio Spa produttore e fornitore specializzato nel biologico dal 1993, crede che la sua esperienza, nonché il suo impegno per la sostenibilità, la bontà e la salubrità dei prodotti che produce e commercializza, possa trasmettersi lungo tutta la filiera, fino alle tavole dei consumatori, mediante un rapporto più stretto e trasparente con i partner della Grande Distribuzione Organizzata.

La visita è stata organizzata sia per presentare la realtà di Brio e della Cooperativa Primavera sia per parlare di biologico a 360°.

Durante la visita, dopo una breve introduzione sulla storia della Cooperativa Primavera e sui recenti assetti societari di Brio, il gruppo ha visitato la sede operativa di Campagnola di Zevio (Verona), insieme al responsabile qualità- Leonardo Buso- e produzione- Daniele Quarati, i quali hanno illustrato le varie fasi di controllo qualità e di lavorazione del prodotto.

Successivamente, grazie agli interventi di Tiziano Quaini, agronomo, e Alessandro Stagnoli, responsabile vendite Italia, si sono affrontate tematiche su: garanzie della certificazione biologica lungo tutta la filiera, controlli effettuati nelle aziende agricole ed internamente alla struttura Brio, capacità produttiva e servizi commerciali di quest’ultima, mercato del biologico, profilo dei consumatori, esposizione in vendita, assortimento e comunicazione del prodotto biologico nel reparto ortofrutta.

Le successive visite presso le aziende agricole Filippi, Zenti e Bonadiman hanno permesso di vedere alcune tecniche di coltivazione e di organizzazione di un’azienda biologica: interventi senza l’uso dei pesticidi chimici, cura della bio diversità, concimazione organica e mediante la tecnica del sovescio e rotazione delle colture.

Il riscontro dei partecipanti è stato molto positivo ed il confronto ha confermato che queste figure, che ogni giorno sono a contatto con il consumatore, sono strategiche per veicolare un messaggio e comprendere le esigenze dei clienti. Si auspica che questo possa essere l’inizio di un percorso di sinergia tra produzione e distribuzione affinché le collaborazioni possano andare oltre la semplice commercializzazione del prodotto.

Brio Spa continuerà ad impegnarsi nel trasmettere i valori del biologico e nel sostenere la missione dell’agricoltura sostenibile mediante queste attività ed altre occasioni di contatto lungo tutta la catena di consumo.

 

Seguici sui social

Notizie da GreenPlanet

news correlate

INSERISCI IL TUO INDIRIZZO EMAIL E RESTA AGGIORNATO CON LE ULTIME NOVITÀ