Non c’è un’acqua bio, l’acqua dovrebbe essere tutta bio, pura e naturale. Come sappiamo, c’è acqua e acqua. Tra le acque più pure e naturali, non solo a livello italiano, c’è l’acqua di Fonte Plose (dal nome della montagna che sovrasta Bressanone, nel cuore dell’Alto Adige). Non è dunque un caso che si rinnovi il sodalizio tra lo yoga e Acqua Plose, perché entrambi mirano a offrire un benessere vero al nostro organismo. Anche quest’anno dunque, come nei precedenti nove anni, Fonte Plose sostiene YogaFestival, una serie di eventi che coinvolgono diverse città italiane e migliaia di persone.
Un’unione perfetta quella tra Yoga e Acqua: una disciplina tanto antica quanto attuale che si prende cura del corpo e dello spirito, un’acqua purissima e leggera per idratare, dissetare e trarre il massimo beneficio dalla pratica. Fonte Plose si è unita a YogaFestival dalle prime edizioni, condividendo i valori che contraddistinguono tutte le manifestazioni di una delle più importanti organizzazioni di yoga in Italia, che cura nel dettaglio la qualità delle attività proposte, i maestri e i partner coinvolti, rispondendo alle richieste dei veri appassionati della disciplina. Così opera anche l’azienda altoatesina fin dalle sue origini, impegnata nella selezione di materie prime d’eccellenza e nella continua ricerca per garantire ai propri consumatori prodotti quanto più genuini possibile, come Acqua Plose, un’acqua purissima, leggera e ricca di ossigeno, imbottigliata rigorosamente in vetro, in cui si ritrova l’essenza della natura e l’autenticità dell’alta montagna.
Acqua Plose, in qualità di acqua ufficiale, accompagnerà YogaFestival per un nuovo anno di benessere che prevede un calendario di appuntamenti ed esperienze che toccheranno diverse città e territori italiani, alcune delle quali suggestive new entry che permetteranno a nuovi appassionati di sperimentare il format YogaFestival, e ai veterani di farlo in location alternative e affascinanti.
Si parte l’1 e 2 aprile a Cesena con YogaFestival@Wellness Food Festival 2017, dove dopo il successo dell’anno scorso la fiera di Cesena ha riservato un grande spazio dedicato espressamente allo yoga; si prosegue a Milano il 13 e 14 maggio con la seconda edizione di YogaFestival Bimbi, a grande richiesta ancora al Museo della Scienza e della Tecnica e aperto alle famiglie.
Sabato 27 maggio prende il via YogaFestival Valle d’Aosta: un nuovissimo appuntamento firmato, e garantito, YogaFestival, un format inedito che accompagnerà gli appassionati della regione (e non solo) lungo gli ultimi quattro weekend di primavera (27 maggio, 3-4 giugno, 11 giugno e 18 giugno). Tanti gli ospiti e i maestri che si susseguiranno in location uniche tra la città di Aosta e gli splendidi panorami alpini che la circondano.
YogaFestival farà poi tappa a Venezia il primo week end di luglio, e dal 10 al 12 novembre tornerà a Milano per un’immancabile XII Edizione del più importante appuntamento con lo Yoga in Italia, YogaFestival Milano, anche questo caratterizzato da una novità per rinnovare l’esperienza yogica dei suoi “seguaci” sbarcando alla Fabbrica del Vapore di Milano.
In ogni tappa Acqua Plose accompagnerà i praticanti offrendo a tutti la possibilità di dissetarsi e idratarsi tra un seminario o un’open class e l’altro, con un’acqua tra le più pure e leggere al mondo, dalle caratteristiche ritenute ideali per chi pratica yoga ma anche per il consumo quotidiano. La dottrina yoga presta molta attenzione all’acqua, considerata anche più importante del cibo in quanto componente del nostro corpo al 70% in media. Chi pratica yoga, o in generale fa sport, dovrebbe bere acque purissime per non sovraccaricare gli organi adibiti alla depurazione del nostro organismo, quali per esempio il fegato e i reni ma anche la pelle stessa, per non sottrarre energia all’atleta. L’acqua deve essere assunta correttamente per contribuire a massimizzare i benefici della pratica: si consiglia di bere almeno 6/8 bicchieri al giorno di acqua a temperatura ambiente, preferibilmente tra i pasti e selezionata in base ad alcune proprietà specifiche.
Acqua Plose vanta un residuo fisso di soli 22,0 mg/l, una durezza bassissima (1,2 F) e un pH di 6,6 che risulta ideale per l’assimilazione da parte del corpo umano. Senza dimenticare poi il contenuto di ossigeno molto alto rispetto alla media delle acque in commercio, pari a circa 10 mg/l. Acqua Plose inoltre sgorga dalla sorgente del Monte Plose in Alto Adige, a 1870 metri di altezza, garantendo una temperatura bassa e costante della fonte (5,5 C°) e le condizioni per mantenerne tutta la purezza.
I fedeli di Acqua Plose sanno che essa è imbottigliata unicamente in vetro per preservare integre le sue preziose peculiarità, un plus che Plose può garantire a tutti anche grazie all’organizzazione del servizio a domicilio capillare in tutta Italia grazie ad un’efficiente rete di distribuzione.
Fonte Plose è una storica azienda familiare nata negli anni 50 dall’intuizione di Giuseppe Fellin che proprio in quegli anni scoprì le straordinarie proprietà delle sorgenti d’acqua che sgorgano dalla fonte del Monte Plose, dando il via all’ambizioso progetto di imbottigliare e distribuire un’acqua di eccellente qualità. Sin dalle origini l’azienda ha sede a Bressanone (BZ) e oggi la famiglia Fellin, attenta a rispettare i valori e le tradizioni locali, ha costruito un modernissimo stabilimento che consente di imbottigliare l’acqua secondo le più rigide regole igieniche, preservandone inalterate le eccezionali qualità.
Nell’offerta Plose ci sono anche i succhi e nettari BioPlose, 100% biologici, senza coloranti né conservanti e senza altro zucchero aggiunto se non quello naturalmente presente nella frutta (gusti: melagrana, mela, pera, pesca, albicocca, arancia-carota, pompelmo, arancia, ananas, mirtillo). Nel 2017 debutta la Tea Collection BioPlose, Thè freddi biologici in vetro, privi di conservanti e zuccheri aggiunti, ideati in particolare per il canale Ho.Re.Ca. 5 i gusti della linea: Thè & Limone, Thè & Pesca, Thè Verde, Thè Bianco & Zenzero, con estratti di sambuco, e Thè Bianco & Superfrutti.