Alce Nero torna per il secondo anno consecutivo al Festival dell’Internazionale a Ferrara, in corso domani sabato 3 ottobre dalle 11 alle 20,30, e lo fa con il suo ‘Diritti alla Terra’ e la narrazione di un’agricoltura (biologica) che cambia il mondo.
E anche con il suo cibo, che grazie al format di ristorazione Alce Nero Berberè nutrirà la sala stampa del Festival.
Il marchio di oltre mille agricoltori e apicoltori biologici, impegnati, dagli anni ’70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi buoni, sani e che nutrono bene, porta a Ferrara ospiti nazionali ed internazionali per una giornata in cui il racconto non sarà solo ‘story telling’, ma si trasforma in azioni concrete orientate ad un futuro di cambiamento.
Nella sala conferenze della Camera di Commercio di Ferrara (via Largo Castello 10) si tiene l’incontro ‘Terra è libertà’, che ospita al tavolo dei relatori Günther Wallnöfer, consigliere del Comune di Malles, primo comune che ha bandito l’uso di pesticidi, e Evelyne Maria Piergentili, esperta di progetti ambientali, Santiago Paz, Cooperativa Sin Fronteras/Norandino (Perù), Giovanni Dinelli, professore ordinario alla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna ed Alice Waters, pioniera del biologico in California, che dialogheranno grazie all’introduzione e mediazione del giornalista Antonio Cianciullo.