Nuovo consiglio Agricoltura e Pesca (Agrifish) a Bruxelles il 26 e 27 maggio. I ministri dell’Agricoltura della Ue si riuniranno per discutere il pacchetto di riforma della PAC, gli studi sulle tecniche agroalimentari, l’agricoltura biologica e le priorità dell’Unione europea per il vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari.
Durante la sessione del Consiglio, la Commissione presenterà il Piano di Azione per l’Agricoltura Biologica, che rappresenta attualmente l’8,5 % della superficie agricola utilizzata totale dell’Ue. Nell’ambito del Green Deal europeo, la Commissione ha fissato l’obiettivo di portare la quota di agricoltura biologica ad almeno il 25 % dei terreni agricoli dell’Ue. Nel marzo 2021 la Commissione ha pubblicato il suo Piano d’Azione per lo sviluppo della Produzione Biologica dell’Ue.
Oggetto dell’Agrifish anche il tema della innovazione nella selezione vegetale, che punta a contribuire a un approvvigionamento alimentare sufficiente, sostenibile e sano attraverso lo sviluppo di varietà vegetali con caratteristiche migliorate, dando seguito a quanto emerso dai dibattiti di fine aprile (vedi news).
I ministri parleranno dunque della questione delle Nuove tecniche genomiche (NGTs), in grado di modificare il materiale genetico di un organismo oltre che adatte ad applicazioni di ampio respiro, esistenti e potenziali, nei settori agroalimentare, industriale e farmaceutico.
Per quanto riguarda la Politica Agricola Comune, l’obiettivo è quello di raggiungere, entro la fine del semestre di presidenza portoghese, un accordo globale per l’adozione di una PAC riformata per il periodo 2023-2027. Tra i nuovi elementi proposti per la riforma ci sono i pagamenti diretti e interventi di sviluppo rurale più mirati e soggetti a programmazione strategica; una nuova architettura “verde” basata su condizioni ambientali che gli agricoltori devono rispettare e su misure volontarie supplementari nel quadro di entrambi i pilastri; un approccio basato sull’efficacia in base al quale gli Stati membri devono riferire annualmente in merito ai progressi compiuti.
Ancora, le Nazioni Unite ospiteranno il vertice sui sistemi alimentari del 2021 nell’ambito del decennio d’azione dell’ONU per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030. Il vertice è previsto in concomitanza con la 76ª Assemblea generale delle Nazioni Unite (14-30 settembre 2021) e sarà preceduto da un pre-vertice di tre giorni organizzato dall’Italia, che si terrà dal 26 al 28 luglio 2021. Lo scopo del vertice è avviare iniziative ambiziose per trasformare il modo in cui il mondo produce e consuma i prodotti alimentari, in modo da garantire la capacità a lungo termine di nutrire in modo sostenibile una popolazione mondiale in continua crescita. I ministri mirano a raggiungere un accordo in merito alle conclusioni sulle priorità dell’Ue per il vertice.
Fonte: Askanews