Stivali ai piedi, vanghe e badili, zappe e rastrelli nelle mani, sorriso sulle labbra e tanto entusiasmo: ecco la fotografia di numerosi piccoli agricoltori bio, studenti della scuola primaria secondaria, ma anche piccini della scuola dell’infanzia, di alcuni istituti di Milano che hanno aderito al progetto Bio Orti nelle Scuole.
Obiettivo: dare vita all’interno della scuola a un orto tutto bio, a partire dalla preparazione del terreno per arrivare alla raccolta dei frutti. Una iniziativa promossa da NaturaSì che ha fornito gli esperti e ha coperto le spese per il materiale vivaistico e didattico in collaborazione con Marcopolo Environmental Group che ha fornito l’humus bio per la messa in opera degli orti.
Un progetto che ha sino ad ora coinvolto circa 700 bambini e ragazzi, dell’Istituto Comprensivo Pareto (Scuola Secondaria di Via Sapri 50 e Scuola secondaria di Via Gallarate 15), dell’Istituto Comprensivo Calasanzio (Scuola Secondaria Paolo Negri di Piazza Axum e Scuola Primaria di Via Don Gnocchi 25) e della Casa dei Bambini Montessori Onlus (Scuola dell’Infanzia e Scuola dell’Infanzia di via Arosio 3).
Dopo alcuni incontri in aula per scoprire cosa significa coltivare con il metodo biologico e biodinamico – che escludono l’impiego di pesticidi chimici di sintesi e impiegano la rotazione delle colture e la tecnica del sovescio – quale sia l’importanza della fertilità della terra per coltivare e produrre cibo e quanto sia fondamentale il contributo che l’agricoltura bio offre per la tutela dell’ambiente e della biodiversità e dunque per il futuro del pianeta, gli studenti, assieme ai loro insegnanti, hanno avuto l’opportunità di lasciare i banchi e di dedicarsi a un’attività semplice ma simbolica e importante, mettere le mani nella terra per dare vita al Bio Orto.
Affiancati da un agronomo i piccoli agricoltori hanno osservato come viene organizzato un terreno per impostare un ciclo pluriennale di rotazioni colturali, hanno sperimentato la possibilità di migliorarne le caratteristiche mediante l’apporto di compost biologico e stallatico e hanno iniziato a creare il cumulo del compost per il loro Bio Orto. Ma non solo: hanno scoperto come dissodare un terreno e come prepararlo con le lavorazioni di affinamento alla semina e ai trapianti di tante specie di ortaggi, erbe aromatiche e piante officinali.
Al termine della giornata trascorsa a contatto con la terra e all’aria aperta gli studenti, stanchi ma contenti, hanno dimostrato di aver apprezzato l’iniziativa: ‘Nell’orto si fanno quasi tutte le materie! Da storia a geografia, da matematica a geometria, scienze e biologia e tanta, tanta attività fisica’, ha sottolineato uno di loro.
Gli studenti saranno affiancati da genitori e nonni per curare il loro Bio Orto; un’occasione unica per conoscere sempre più l’importanza della terra e della sua fertilità e per donare con proprio lavoro cibo che rappresenta nutrimento ai più piccoli.
Il progetto Bio Orto porterà gli studenti e le loro famiglie a visitare una delle aziende agricole biodinamiche più importanti alle porte di Milano, Azienda Agricola Cascine Orsine: 650 ettari a Bereguardo (PV), nel Parco del Ticino: un vero e proprio organismo vivente dove ancora cantano le rane.
Per informazioni www.naturasi.it