Il 10 ottobre è stato firmato un accordo tra il bio-distretto del Cilento e il bio-distretto Biovallée del dipartimento francese della Drome. Un’intesa di tipo culturale, sociale e commerciale che porterà benefici agli operatori agricoli, turistici e ambientali delle due aree coinvolte nell’iniziativa. In prospettiva l’operazione si configura come un passo concreto verso il costituendo network internazionale dei bio-distretti euro-mediterranei.
Già dal prossimo Natale sarà operativo lo scambio commerciale dei prodotti dei bio-distretti, grazie alle piattaforme Spazio Bio a Roma (Città dell’Altra Economia) e Die (La Carline).
L’accordo segue la visita, lo scorso luglio, da parte di una delegazione di amministratori pubblici e operatori economici aderenti a Biovallée nel bio-distretto cilentano, che è il primo del genere in Italia e ha sede nel Comune di Ceraso. Dal 9 al 10 ottobre, i delegati cilentani hanno ricambiato la visita, ed è seguita la firma del protocollo d’intesa avvenuta nell’ex monastero de la Sainte Croix, nella regione di Rhones-Alpes, nel distretto della Drome. Firmatari sono stati Jean Serret, presidente del Comitato di pilotaggio della Biovallée, e Salvatore Basile, segretario generale dell’associazione Bio-distretto Cilento.
L’agricoltura biologica e d’inserimento sociale avrà un ruolo privilegiato nell’attuazione della sinergia tra i due bio-distretti. Saranno sviluppate opportunità anche per gli operatori dell’eco-turismo e del turismo culturale e gastronomico. Troveranno inoltre valorizzazione adeguata la commercializzazione di prodotti a chilometro zero, lo sviluppo di energie rinnovabili e la gestione sostenibile dei rifiuti. Tutte attività che si propongono di essere rispettose del territorio e gratificanti per le economie e le culture locali.
L’obiettivo è di giungere all’attuazione, in tempi brevi, di un network internazionale dei bio-distretti, anche sulla scia del riconoscimento giunto da parte delle Nazioni Unite riguardo alle finalità del progetto. La sinergia franco-italiana sarà estesa ad altre realtà omologhe in Europa e nel bacino Mediterraneo. Tanto per cominciare, la prossima primavera si svolgerà a Roma e nel Cilento il primo workshop internazionale sui bio-distretti. Il cammino verso un network globale dei bio-distretti è ormai ben tracciato e la prospettiva di estensione ad altre realtà economiche e sociali si va facendo sempre più concreta.