Torna domenica 9 ottobre la giornata delle “Fattorie Didattiche aperte”, la manifestazione proposta dalla Regione del Veneto come occasione per far conoscere l’agricoltura e il suo mondo, a diretto contatto con chi vive e lavora tutti i giorni nelle nostre campagne.
All’iniziativa, giunta quest’anno alla nona edizione, aderiscono 152 fattorie, dislocate in tutto il territorio regionale, che apriranno le loro porte a gruppi, singoli e famiglie desiderosi di imparare e gustare saperi e sapori locali.
La proposta delle fattorie didattiche, che abbraccia le sette province della regione, sarà molto diversificata: dalla conoscenza delle vacche in stalla con gare di mungitura all’osservazione di sciami di api in volo; dalle passeggiate in sella ad un pony o un asinello, alla scoperta dei pollai, delle conigliere e degli
animali da cortile; dalle escursioni nella natura alla ricerca della fauna selvatica a quattro passi nei frutteti e negli orti; dai laboratori didattici e di manipolazione per fare pane, dolci, formaggi, succhi e marmellate, ai laboratori artistici, filò, favole, racconti dei nonni e tanti giochi antichi, nelle aie e nei cortili.
“Sarà un’occasione speciale – ha sottolineato l’assessore alla promozione del Veneto Marino Finozzi – per toccare con mano la vita rurale, in particolare per i più giovani, ma non solo per loro: un’opportunità unica per esplorare un mondo così lontano dalla quotidianità cittadina”.
Le aziende, agricole e agrituristiche, che aderiscono alla Giornata sono iscritte all’Elenco regionale delle fattorie didattiche e quindi rispondono ai requisiti previsti dalla "Carta della qualità", in termini di sicurezza, accoglienza e didattica. La visita è gratuita. Ai partecipanti è però richiesta la prenotazione anticipata presso la fattoria didattica prescelta. Per saperne di più: www.regione.veneto.it e www.veneto.to