Quando la pizza napoletana diventa bio: gusto, anima e sostenibilità

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Giovanni Senese, giovane pizzaiolo napoletano, torna nella sua città dopo oltre dieci anni di ricerca in Liguria portando con sé una filosofia che unisce tradizione, etica e innovazione. La sua idea di pizza nasce da un equilibrio tra gusto, nutrizione e responsabilità, considerandola un pasto completo e consapevole. La sostenibilità è il pilastro del suo lavoro: riduzione degli sprechi, filiera corta e macchinari a basso impatto ambientale, un impegno che gli è valso il premio Forno Verde di 50 Top Pizza.

Il fulcro della sua cucina è l’orto biologico, un ecosistema che segue i ritmi naturali e fornisce quotidianamente materie prime come melanzane, zucche, barbabietole ed erbe aromatiche. Da qui nascono i topping e le preparazioni che caratterizzano le sue pizze, frutto di un rapporto diretto e rispettoso con la terra. L’orto rappresenta per lui un atto d’amore verso la natura e la base concreta della sua filosofia verde.

Anche l’impasto riflette questa visione: farine tipo 1, grani antichi, un impasto dedicato al senza glutine e una lievitazione che esclude ogni scorciatoia, affidandosi a tempo, tecnica e pazienza. Il risultato è una pizza morbida, digeribile e nutrizionalmente più completa, capace di reinterpretare la tradizione napoletana con consapevolezza e spirito contemporaneo.

La Redazione

Notizie da GreenPlanet

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